Frank Marocco: l’ultimo tributo ad un genio della creatività

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Si è spento Sabato 3 Marzo, all’età di 81 anni, uno dei fisarmonicisti più bravi e apprezzati del panorama mondiale. Nato a Joliet, Illinois (USA) il 2 Gennaio 1931, Frank Marocco è stato un simbolo della musica jazz e ha tenuto concerti nei più celebri teatri di tutto il mondo insieme a musicisti del calibro di Ray Brown, Jeff Hamilton, Zoot Sims, Joe Pass, Joey Baron, Herb Ellis, Ray Pizzi, Ivor Malherbe, Massimo Tagliata, Conti Candoli, Philippe Cornaz, John Pattatucchi, Mats Vinding, Mogens Baekgaard Andersen, Marcel Papaux, Angela Hagenbach, Ron Feuer, Richard Galliano, Peter Erskine, Klaus Paier, Renzo Ruggieri, Pete Christlieb, Larry Koonse, Simone Zanchini, Andy Simpkins, Bob Shepard, Frank Rossolino, Jim Hall, Abraham Laboriel, Dan Higgin, Grant Geissman, Luis Conte e Stix Hooper. Cresciuto a Waukegan, un sobborgo di Chicago, ha iniziato a studiare la fisarmonica a sette anni con il Maestro George Stefano per poi cimentarsi anche con il pianoforte e il clarinetto. Imponente la sua discografia che comprende anche una lunga serie di composizioni di colonne sonore realizzate, tra gli altri, insieme ad artisti come John Williams, Quincy Jones, Elmer Bernstein, Michele Le Grand e Henry Mancini. Solare ed estremamente modesto e disponibile, lascia un vuoto incolmabile nel cuore dei fisarmonicisti e tra gli appassionati di musica jazz.