Si intitola “Nomad” il nuovo disco del chitarrista nigeriano Bombino

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NomadNonostante la flessione inesorabile del mercato discografico e soprattutto della vendita dei supporti tradizionali, penalizzati non solo dalla pirateria ma, in modo sempre crescente, dalle nuove forme di fruizione musicale, fioriscono anche nel campo delle musiche popolari molte nuove produzioni musicali. Il nostro paese non può essere annoverato tra quelli che rivolgono più attenzione alle musiche ispirate dalle espressioni di tradizione orale – musiche che coprono un ampio ventaglio di combinazioni e nuovi generi, e che nascono da collaborazioni e confronti tra artisti molto diversi – ma nel mondo molte cose succedono. Da alcuni mesi, ad esempio, i social network veicolavano la notizia del nuovo disco del chitarrista nigeriano Omara Moctar, detto Bombino. Il disco finalmente è uscito, niente meno che per la Nonesuch Records. Si intitola “Nomad” e vanta la produzione di Dan Auerbach dei Black Keys. Sebbene, sul piano strutturale, non si riscontrino novità particolari rispetto ai lavori precedenti del chitarrista di Agadez, gli arrangiamenti hanno risentito positivamente del luogo di lavorazione, Nashville e, ovviamente, del contributo di Auerbach. Infatti, le sonorità desert rock dialogano con un’impronta ritmica più marcata e le chitarre, che hanno anche qui un ruolo preminente, trovano un respiro più profondo e un’interazione tutta nuova con il frasario degli organi e l’atmosfera più marcatamente rock e retrò che Auerbach ci ha insegnato ad apprezzare.