Ciclo di conferenze da Maggio a Settembre 2012 al Conservatorio Vivaldi

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Il Conservatorio di Musica Antonio Vivaldi, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e al Turismo della Città di Alessandria, propone, nel periodo da Maggio a Settembre 2012, un ciclo di conferenze tenute dal relatore Giovanni Tasso. Il secondo appuntamento dell’evento, denominato “Parlare di Musica” è fissato per Sabato 23 Giugno alle ore 17. Si parlerà del compositore e pianista Francese Claude Debussy nell’anniversario dei 150 anni della nascita; interverranno Giovanni Tasso e Annamaria Cecconi.

Per ulteriori informazioni:
www.conservatoriovivaldi.it
 

Giovanni Tasso. Critico discografico, ha curato per quattro anni le riviste CD Classics, Orfeo e Audiophile Sound (per le quali ha scritto oltre 1500 recensioni, interviste, guide all’ascolto e pezzi di carattere musicologico) e oggi si occupa della recensione di dischi e di partiture per Il Giornale della Musica ed è consulente musicologico della Sound and Music di Lucca, società che distribuisce in esclusiva per l’Italia i prodotti di alcune delle etichette specializzate in musica classica più importanti del mondo. Dopo aver collaborato con i Conservatori di Vicenza e di Potenza, dal 2007 tiene corsi di critica musicale presso il Conservatorio “Antonio Vivaldi” di Alessandria. Parallelamente collabora con alcune importanti rassegne di musica antica come Antiqua (provincia di Torino), Il Suono del Sacro (Marostica) e il Festival Leonardo (San Vito dei Normanni), per le quali ha scritto note di sala e tenuto conferenze. Oltre a quanto pubblicato sulle riviste citate in precedenza, ha curato la redazione di numerosi libri per la casa editrice torinese EDT (l’ultimo Il valzer delle camelie di Emilio Sala), ha scritto le relazioni degli atti di diversi convegni (gli ultimi Interpretare Mozart, LIM, e Cento e una sinfonia e Marco Enrico Bossi, alto signore dei suoni, entrambi in corso di pubblicazione presso la casa editrice Patron) e ha curato il primo Quaderno di Creator dedicato all’oratorio Sant’Elena al Calvario di Johann Adolph Hasse.

Annamaria Cecconi è oggi in Italia una delle principali esponenti degli studi di genere nel campo delle arti performative e della musicologia femminista. La sua area di ricerca comprende la rappresentazione della femminilità e della maschilità nell’opera lirica, la biografia delle cantanti, lo studio delle peculiarità del pubblico femminile. Su queste tematiche ha organizzato numerosi panel in convegni nazionali e giornate di studio in ambito universitario. E’ membro della Società Italiana delle Storiche. Ha curato l’edizione italiana di Susan Mc Clary Georges Bizet, Carmen (Rugginenti 2007). Con R. Gandolfi ha curato il dossier Teatro e Gender. L’approccio biografico (in “Teatro e storia”, 28, 2007). Tra i suoi articoli si segnalano: Theorizing Gender, Culture and Music(in “Women and Music” 9, 2005), Knives and Teatrs: Representation of Masculinity in Late Nineteenth Century Italian Opera (Ashgate 2008), Una Violetta moderna con lo sguardo verso Margherita. Gemma Bellincioni ed Eleonora Duse (Bulzoni 2009). Insegna Letteratura e Testi per Musica al Conservatorio di Alessandria dal 1989.