Jammin’ 2011, la giovane musica invade Roma

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Jammin Festival 2011Il Saint Louis College of Music di Roma celebra il trentacinquesimo anno di attività con una rassegna giovanissima in co-produzione con Auditorium Parco della Musica e con il sostegno della Provincia di Roma.

Jammin’ 2011 ospiterà 14 formazioni di straordinari musicisti, autori, compositori e interpreti d’eccellenza, ‘cavalli di razza’ della scuderia Saint Louis, un vero e proprio Centro di Produzione Artistica che promuove nel mondo del lavoro, attraverso produzioni discografiche e concerti in tutta Italia, i migliori talenti della musica moderna provenienti proprio dalla scuola professionale del Saint Louis.

A condividere il palco con le nuove proposte di musica jazz e pop d’autore, artisti di respiro internazionale come Gianluca Petrella, Fabrizio Bosso, Marcello Rosa, Javier Girotto.

Jammin’ 2011 è una finestra sul mondo della musica di oggi e di domani e offre un’ampia visione delle nuove tendenze della musica contemporanea. Tutti i giovani interpreti coinvolti hanno un proprio progetto discografico di prossima uscita con le due etichette del Saint Louis, Jazz Collection e Urban 49.

In occasione dell’anniversario, il Saint Louis pubblica inoltre un eccezionale libro fotografico, a cura di Adriano Mazzoletti, “L’Italia del Jazz”, che ripercorre la storia del jazz italiano dalla fine dell’Ottocento fino ai giorni nostri, con immagini inedite provenienti dal suo straordinario archivio personale. Parteciperanno alla presentazione al fianco di Adriano, Piero Angela, Enrico Pieranunzi, Marcello Rosa, Stefano Mastruzzi.

PROGRAMMA RASSEGNA

12 settembre ore 21 – INGRESSO LIBERO

– Davide Di Lecce special guest STEFANO SABATINI (pianoforte)

Davide Di Lecce – voce
Livia Ferri – cori
Valentina Bausi – cori
Federica Fruscella – cori
Valerio Ciccarelli – piano
Francesco Fioravanti – chitarra
Luca Amendola – basso
Carlo Montuoro – batteria
Dario Zema – percussioni

Pura passione salentina nella sua musica e nel suo progetto artistico, frutto della commistione tra la canzone italiana tradizionale e le sonorità tipiche della black music.

– Livia Ferri & The Beautiful Losers special guest LELLO PANICO (chitarra)

Livia Ferri – voce e chitarra
Daniele Marcante – chitarra
Francesco Luzzio – basso
Alessandro Cinelli – batteria

Chitarrista in primis e cantante per l’esigenza di dar voce al proprio pensiero musicale, Livia Ferri sorprende per la naturalezza, la semplicità comunicativa, la leggerezza e la raffinatezza dello stile in un contesto decisamente rock e blues, che dall’America mutua una cifra stilistica di partenza resa strumento di un racconto del tutto personale.

Opening Act:

VALENTINA BAUSI “Progetto Bri” – Valentina Bausi, voce; Valerio Ciccarelli – tastiere e pianoforte; Luigi Leoni – chitarra elettrica; Roberto Battilocchi – basso; Amedeo Rizzacasa – batteria

VALA – Valentina Ciaffaglione, voce; Jacopo Barbato, chitarra elettrica; Luca Bernardini, tastiere; Andrea Romanazzo, basso; Fausto Casara, batteria; Irene Angelini, cori; Laura Sciocchetti, cori

13 settembre ore 21 biglietto €5

– Atome Primitif special guest FABRIZIO BOSSO (tromba)

Azzurra Giorgi – voce
Clelia Patrono – chitarra e programmazione
Giacomo Ferrera – basso
Claudio Cicchetti – batteria

La firma è francese, i testi parlano inglese e la formazione è romana: ebbene sì, l’eclettismo non fa difetto a questa band, che non ne nasconde le tracce neppure negli undici episodi che compongono questo loro primo lavoro, ‘Three years three days’ (etichetta Urban49; distribuzione Halidon). Il titolo è un duplice riferimento alla fase della gestazione e ai tempi record di registrazione in studio; con le parole della stessa cantante Azzurra Giorgi – una voce al calor bianco – «tre anni trovano la loro sintesi in tre giorni». Ci si muove su un territorio musicale tendenzialmente alternative, ma con il giusto debito all’elettronica: il risultato è un impasto caldo e avvolgente.

– Marta Capponi 6tet “In a Moment” special guest FABRIZIO BOSSO (tromba)

Marta Capponi – voce
Marco Bonini – chitarra
Mario Nappi – piano e fender rhodes
Riccardo Gola – contrabbasso
Emiliano Caroselli – batteria
Dario Zema – percussioni

Giovane vocalist e compositrice, Marta Capponi si fa strada nel mondo del jazz studiando con i nomi più importanti del panorama italiano ed internazionale e collaborando con numerosi musicisti e big band esibendosi nei festival più prestigiosi quali “Umbria Jazz”, “Festival dei Due Mondi” di Spoleto, “Festival di Ravello”; al suo attivo ha numerose collaborazioni discografiche e di prossima uscita il suo primo lavoro come solista e compositrice.

Il progetto che presenta con il suo 6tet, “In a Moment”, è nelle parole della stessa Marta “inafferrabile essenza, piena del tutto e del niente, impossibile da racchiudere in un concetto, perché impossibile è essere una cosa sola”.

La musica varioraggiante di questa giovane compositrice ha il sapore della libertà e la curiosità dell’altrove, il viaggio, la condivisione, l’emozione, il ritmo che scandisce ogni momento.

Opening Act:

Ilenia Bianchi, voce; Adriana Persico, voce; Manuel Attardo, chitarra; Mirko Volpe, chitarra; Marco Russo, tastiere; Gigi Saletta, basso; Roberto Palladino, batteria

Maristella Croppo, voce; Marco La Fratta, chitarra; Luca Amendola – basso; Alessandro Inolti – batteria

14 settembre ore 21 biglietto €5

– Lala/Mangiaracina 4tet “Pure Songs” special guest JAVIER GIROTTO (sax)

Laura Lala – voce
Sade Mangiaracina – pianoforte
Giacomo Buffa – contrabbasso
Alessandro Marzi – batteria

Pure Songs è un progetto nato dall’amore per la capacità comunicativa ed emozionale di una melodia, sia essa proveniente dal jazz o dal vasto e vario patrimonio di ascolti che ognuno di noi accumula e custodisce negli anni. Le musiche di Pure Songs sono la fonte d’ispirazione per la scrittura dei testi, che sono quindi strettamente legati ad esse, ne dipendono e ne sono il frutto.

– Marco De Gennaro Jazz Project special guest JAVIER GIROTTO (sax)

Marco De Gennaro – pianoforte
Francesco Galatro – contrabbasso
Carlo Salentino – batteria
Pasquale Di Lascio – percussioni

Marco De Gennaro pianista e compositore, giovane talento Salernitano. Nel suo percorso formativo musicale, sia classico che jazzistico, si distingue sempre per talento e originalità, tanto da aggiudicarsi prestigiose borse di studio, ultima fra tutte quella di Umbria Jazz per il Berklee College of Music. Con il suo “jazz project” proponi brani di orientamento latin, ritmo ed energia allo stato puro.

Opening Act:

VALERIA MEI “Panta Rei” – Valeria Mei, voce; Fabio Garzia, chitarra; Matteo Carlini, basso; Luca Marini, batteria

15 settembre ore 21 biglietto €5

– Ipocontrio presentazione disco “The beginning of a love affair” (etichetta Jazz Collection)

Bruno Salicone – piano
Francesco Galatro – contrabbasso
Armando Luongo – batteria

Formazione originaria della provincia di Salerno, l’Ipocontrio si distingue già dal primo ascolto per il grande affiatamento e ottimo interplay, nati dall’assidua frequentazione musicale dei tre giovani musicisti, riuniti sotto il bizzarro nome del gruppo da più di cinque anni. Originali e moderni nel sound i brani proposti, presentano il loro primo album – edito dall’etichetta Jazz Collection – premio del concorso jazzistico internazionale European Jazz Contest.

– Caterina Palazzi 4tet “Sudoku Killer” special guest GIANLUCA PETRELLA (trombone)

Caterina Palazzi – contrabbasso
Danielle Di Maio – sax
Giacomo Ancillotto – chitarra
Maurizio Chiavaro – batteria

“Sudoku killer” (Zone di Musica), segna l’esordio discografico come leader della giovane contrabbassista romana Caterina Palazzi, che si sta affermando sulla scena jazzistica italiana e francese da alcuni anni. E’ spesso indicata e apprezzata come nuovo talento nel panorama musicale italiano. Esce con un cd coinvolgente ed inquietante, atmosfere cupe, suoni aspri e sanguigni, riferimenti noir, viaggi letterari oltre che musicali, un disco con il quale leggere un testo oppure mettersi davanti un foglio, e via, scrivere, annotare. Un disco che parte dal jazz per contaminarsi con rock, avant e sonorità mediterranee. In occasione del JAZZIT AWARD 2010 Caterina Palazzi è stata votata come migliore compositrice italiana, come quinta migliore contrabbassista italiana, il suo disco SUDOKU KILLER è stato nominato secondo miglior album italiano e la suo gruppo quarta miglior formazione italiana. Inoltre sul TOP JAZZ 2010 è stata segnalata tra i migliori nuovi talenti.

16 settembre ore 21 biglietto €5

– Presentazione del libro “L’Italia del Jazz” a cura di Adriano Mazzoletti, intervengono Piero Angela e Enrico Pieranunzi

– Marcello Rosa Young 4tet

Marcello Rosa – trombone
Nicola Benigni – piano
David Medina – contrabbasso
Andrea Proia – batteria

Quartetto nuovissimo per il signore del jazz italiano, il trombonista Marcello Rosa, interamente formato da giovani e giovanissimi (16 anni appena il batterista) allievi del Saint Louis per una rilettura fresca e moderna degli originali brani del musicista, tra novità e tradizione.