Anche questo PIF 2016 sarà un grande evento riservato alla fisarmonica

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RiganelliSiamo oramai alle battute finali. Scadranno infatti il prossimo 31 agosto le iscrizioni di chi vorrà partecipare alla 41° edizione del PIF 2016 che si terrà nella patria della fisarmonica, a Castelfidardo, dal 22 al 25 settembre prossimo.

Il direttore artistico Riganelli, alla sua prima esperienza in questo importante ruolo, sta lavorando alacremente per delineare anche quest’anno una edizione di alta qualità.

Rispetto al passato questo premio 2016 è traslato di una settimana per permettere anche alla città di Rostov di avere il suo evento. Un accordo raggiunto lo scorso anno per evitare, a livello internazionale, inutili doppioni.

Le iscrizioni fin ora pervenute dicono subito che questo PIF fa segnare sicuramente un ritorno importante degli italiani che saranno numerosi in tutte le categorie, compresa quella Premio. Che la qualità dei nostri giovani fosse tornata ai massimi livelli lo si era in effetti compreso già negli ultimi anni. Infatti si era notato che, pur di fronte ad una scarsa presenza a livello numerico di fisarmonicisti italiani, quelli presenti erano altamente competitivi ed in grado di primeggiare con le maggiori scuole straniere.

Il PIF 2016 ha mantenuto la divisione in tre fasce. Apertura dedicata fin da giovedì 22 settembre alla World Music (felice intuizione della gestione Lucanero) che vedrà puntare i fari sui gruppi. La serata finale (anche questa è una novità) si terrà all’aperto in Piazza della Repubblica e vedrà fra gli ospiti i PITULARITA provenienti dalla Valle D’Aosta.

Francesco Bosso e Luciano BiondiniVenerdì 23 è la giornata dedicata al genere Varietè (musica leggera). La giuria internazionale, oltre ad ascoltare gli iscritti alle due categorie solistiche (fino 18 anni e senza limiti di età), valuterà anche quella riservata ai gruppi. Nella serata delle premiazioni (questa volta al teatro Astra) si esibiranno fra gli altri il fisarmonicista Luciano Biondini ed alla tromba Fabrizio Bosso.

Sabato 24 e domenica 25 settembre sarà la volta della musica classica. Oltre la categoria Premio vi saranno altre sei sezioni divise per fasce di età. Concerto di gala affidato a Fausto Beccalossi (fisa), Daniele Di Bonaventura (bandonenon), Gianluca Littera (armonica a bocca) e il Quartetto d’archi Gigli. L’assessorato alla cultura sta inoltre allestendo la terza “Notte della musica” che animerà il centro città dalle 22 fino alle 2 di mattina.

Gran finale domenica pomeriggio. Oltre all’ascolto dei vincitori delle varie categorie solistiche, il pubblico avrà la possibilità di assistere all’esibizione in diretta dei tre ammessi alla prova finale della categoria Premio. Saranno accompagnati dall’orchestra d’archi del Conservatorio “Pergolesi” di Fermo con il brano appositamente scritto da Fabrizio De Rossi Re.

Molte le novità anche quest’anno. A partire dalle decine di iniziative collaterali che accompagneranno gli ospiti nei quattro giorni di full immersion con nomi di spicco mondiale. Anche in questa edizione 2016 del PIF l’organizzazione ha confermato l’scrizione gratuita, l’ospitalità per i concorrenti, ma soprattutto l’assegnazione di 15 concerti. Non solo dunque premi in denaro per € 19.000, ma i migliori fisarmonicisti avranno la possibilità di esibirsi come portabandiera di questo strumento in giro per il mondo con 15 concerti retribuiti.