Fondazione Arte Nova. Mostra FIORI MUSICALI a Romano Canavese
“È grazie all’impegno delle fondazioni come Arte Nova che il braciere della cultura in Piemonte continua a rimanere acceso per rendere la nostra regione tra le più attive dal punto di vista degli eventi culturali. Questo anche grazie all’intensa collaborazione tra le istituzioni dello Stato e le amministrazioni locali, con il fondamentale supporto delle fondazioni.” Così il Direttore Regionale per i Beni Culturali, Mario Turetta alla presentazione di FIORI MUSICALI.
La mostra, promossa dalla Fondazione Arte Nova e aperta fino al 20 Luglio a Romano Canavese, prende in considerazione il tema dell’illustrazione delle partiture musicali nel periodo Art Nouveau francese, abbinando oggetti ed arredi di grandi artisti dell’ epoca, con il sottile filo conduttore della musica pianistica di Reynaldo Hahn. I fiori in arte e musica diventano modello di vita nella Parigi del primo novecento.
Un mobile per la Musica di Louis Majorelle, dei vasi floreali di Amphora, una testina di donna con iris di Massier con accanto i fiori Art Nouveau che esaltano la musica di Massenet, Fauré o Dubois.
Un Mobile Arpa, un fonografo Pathé, la musica e documenti autografati da Reynaldo Hahn. Uno splendido documentario di Jean-Christophe Etienne sul compositore, icona del periodo, e l’ integrale pianistica di Hahn registrata da Cristina Ariagno. Molte le composizioni eseguite dalla pianista specializzata nel repertorio francese, incise in prima mondiale, disponibili nel cofanetto con una attraente copertina di un dipinto di Giovanni Boldini, uno dei pittori più conosciuti del primo novecento in tutta Europa.
Nel percorso di visita si notano rari esemplari di libri come “La Crèation du Monde” di René Peter e “Les plaisir et les jours” di Proust. Non mancano le litografie e disegni di Mucha della grande attrice drammatica parigina Sarah Bernhardt. Alcuni delicati oggetti in vetro di Lalique e l’originale dell’unica copertina disegnata da René Lalique, intitolata “Quintette de Fleures”.
Ci sono le quattro stagioni di Camps, accanto ad oggetti con pregiati intarsi floreali eseguiti da Emile Gallè, mentre libellule e farfalle compaiono sugli spartiti o su un ventaglio. Tra gli strumenti musicali esposti troviamo un pianoforte arricchito con intarsi “à la mode” floreale, una chitarra ad 11 corde dei primi’ 900, un banjo con un piccolo capolavoro intarsiato di un Pierrot che canta alla luna. Un salotto di George de Feure, con laccatura e stoffe ancora originali. Un leggìo Art Nouveau spicca tra i fiori e le sinuose curve intrecciate, come la musica di sottofondo, che con charme accompagna il visitatore in un’ altra epoca.
FIORI MUSICALI è stata inserita nell’abbonamento Musei Torino Piemonte 2013 e segnalata tra le mostre nazionali più importanti su testate come Antiquariato. Il cofanetto musicale dedicato a Reynaldo Hahn, con 4 cd e 1 dvd, ha ottenuto ampi riconoscimenti presso la critica internazionale, tra cui un eccellente articolo sul quotidiano The New York Times.
Preziosa la collaborazione con l’Association Reynaldo Hahn di Parigi, gli archivi delle edizioni musicale Heugel, nonché i vari collezionisti che hanno partecipato all’ allestimento tra cui Mr. Jacques Coquelin.