L’Incoerente Duo in concerto a Quarona durante il Festival “Gaudete”

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So far, so closeReduce dall’ultima produzione discografica (So far, so close) edita dall’etichetta giapponese Nichion, il dinamico binomio “Incoerente Duo” costituito dal fisarmonicista Giorgio Dellarole e dal violinista Alessandro Tampieri, si sta da tempo prodigando in una minuziosa ricerca sulla musica “antica”.

Due strumenti diametralmente opposti che si fondono in una sonorità unica ed estremamente suggestiva, due artisti di spessore e un mix di grandi emozioni quelle che caratterizzano i loro imperdibili concerti.

Tra i tanti appuntamenti che coinvolgono i due bravissimi musicisti segnaliamo il concerto del 21 Giugno che si terrà a Quarona (VC), presso la Chiesa di San Giovanni, nell’ambito del Festival Internazionale di Musica Antica “Gaudete”.

Di seguito il programma e il link per i dettagli e le informazioni.

 

Giovanni Paolo Cima (circa 1570 – 1622)
Sonata per il Violino
dai Concerti Ecclesiastici – Milano 1610
 
Dario Castello (c.1590 – c.1658)
Sonata Seconda a violino e basso continuo
dalle Sonate concertate in stil moderno – Venezia 1640
 
Girolamo Frescobaldi (1583 – 1643)
Toccata per spinettina e violino
Dal Primo libro delle Canzoni … da sonar con ogni sorte de stromenti – Roma 1628
 
Marco Uccellini (c.1603-1680)
Sonata vigesimasesta sopra la Prosperina
da Sonate, Concerti et Arie Op. IV – Venezia 1635
 
Giovanni Antonio Pandolfi Mealli (c1660-?)
Sonata per violino e basso detta “La Castella”
da Sonate a violino e basso – Innsbruck 1660
 
Tarquinio Merula (1595-1665)
Chiaccona a tre
Da Canzoni overo Sonate concertate per chiesa
e camera Op. 12 – 1637
 
Arcangelo Corelli (1653-1713)
Sonata Op. V n.1 in re maggiore – Roma 1700
Grave-Allegro, Allegro, Adagio, Allegro
 
Georg Muffat (1653-1704)
Sonata a violino e basso – Praga 1677
Adagio, Allegro, Adagio, Allegro
 
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Sonata BWV 1017 in do minore per violino e cembalo
Largo, Allegro, Adagio, Allegro

 

Per ulteriori informazioni

 

Il Progetto

Nato dall’incontro di due musicisti che utilizzano strumenti lontanissimi tra loro per storia, caratteristiche e repertorio, l’Incoerente Duo si propone di riunire in un discorso musicale organico lo strumento più antico e ancora in uso della cultura musicale europea (il violino, nella sua veste originale, seicentesca) e quello più recente (la fisarmonica classica).

L’utilizzo di un linguaggio musicale consapevole della prassi esecutiva sei-settecentesca, applicato ad un ensemble così eterogeneo, assume una connotazione nuova e assolutamente spiazzante. Il violino barocco, montato con corde di budello, trova nella musica antica la sua modalità di espressione ideale, mentre la fisarmonica, strumento collocabile sulla linea evolutiva degli organi ma dalle profonde radici popolari, con la sua peculiarità timbrica e dinamica offre un nuovo punto d’ascolto per la musica del sei-settecento. L’Incoerente Duo ha fatto il suo esordio nel 2005 durante la IV edizione del Festival Internazionale di Sarre e ha poi tenuto concerti inseriti in stagioni musicali come “Armoniche Fantasie” – XIII Festival di Musica Antica dell’Academia Montis Regalis, “Châteaux en musique”, “Musiche sull’acqua”, “Rivolimusica”, “Palermo Musica Antica”.

Recentemente l’ensemble è stato ospite della trasmissione di RadioTre “La stanza della musica” e ha registrato un CD per l’etichetta giapponese “Nichion”.

 

Alessandro Tampieri, violino barocco
Ravennate, ha iniziato gli studi musicali nella propria città. Ha fatto parte fin da giovanissimo dell’Accademia Bizantina collaborando dapprima come violinista e successivamente come violista. Con quest’ultimo strumento ha svolto attività concertistica come solista, camerista e in orchestra sinfonica e d’opera (Filarmonica e Teatro alla Scala) dedicandosi anche alla musica contemporanea con collaborazioni con L. Berio e A. Corghi per registrazioni discografiche e prime esecuzioni.Spinto da una passione sempre più esclusiva per la musica antica e da una spiccata attitudine all’improvvisazione, decide di dedicarsi prevalentemente alla musica del sei-settecento nelle vesti principalmente di violinista, ma anche con la viola d’amore, con il liuto e la chitarra barocca. Collabora con Il Giardino Armonico, Divino Sospiro (Lisbona), Academia Montis Regalis, Artaserse (Philippe Jaroussky), Imaginarium e l’Arpeggiata, con cui si esibisce regolarmente nelle più prestigiose stagioni e festival di musica antica europei e americani. Ha inciso per Teldec, Decca, Naive, Harmonia Mundi, Hyperion, Virgin e per le principali radio europee e nordamericane. E’ docente presso il Conservatorio di Musica di Monopoli.

 

Giorgio Dellarole, fisarmonica
Docente di fisarmonica presso il “Conservatoire de la Vallée d’Aoste” e presso il “Conservatoire Royal de Mons” (Belgio), ha compiuto i suoi studi musicali con E. Spantaconi e con S. Scappini e si è perfezionato nell’interpretazione del repertorio barocco e classico con M. Farolfi, E. Fadini e L. Oberti. Con la sua attività concertistica ha portato la fisarmonica in sedi prestigiose, tenendo concerti in tutta Italia, in Europa e in Cina, Africa e Stati Uniti. La sua discografia comprende produzioni solistiche e collaborazioni con formazioni cameristiche dal duo al sestetto nell’ambito della musica antica, del repertorio contemporaneo e del Tango. Negli ultimi anni si è dedicato prevalentemente allo studio del repertorio barocco e classico portando, tra i primi, il suo strumento all’attenzione degli specialisti del genere e diffondendo tra i fisarmonicisti, attraverso seminari e master-class, l’idea di una rigorosa ricerca filologica e stilistica applicata alla musica antica. Per l’esecuzione del repertorio antico, utilizza una speciale fisarmonica Bugari con il La a 415 Hz, accordata secondo il sistema Vallotti.