Martedì 29 ottobre 2013: La Serva Padrona approda a Foligno (PG)

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Massimo SantostefanoEvento di straordinario interesse martedì 29 ottobre 2013 a Palazzo Trinci dove avrà luogo una straordinaria rappresentazione de “ La Serva Padrona”, opera di Giovan Battista Pergolesi. Rappresentata per la prima volta nel 1733 al Teatro San Bartolomeo di Napoli, “La Serva padrona” si distingue per lo spirito, la forza drammatica e il senso di comicità unito ad una notevole introspezione psicologica dei personaggi. L’Intermezzo di Pergolesi ebbe un’influenza straordinaria su tutta l’opera comica italiana e straniera. L’Opera racconta di un ricco signore di nome Uberto che ha al suo servizio la giovane e furba Serpina. La giovane, con il suo carattere prepotente, approfitta della bontà del suo padrone. Uberto, per darle una lezione, le dice di voler prendere moglie: Serpina gli chiede di sposarla, ma lui, anche se è molto interessato, rifiuta. Per farlo ingelosire Serpina gli dice di aver trovato marito, un certo capitan Tempesta, che in realtà è il servo Vespone che, travestito da soldato, chiede a Uberto una dote di 4000 scudi. Per non pagarli Uberto si sposa Serpina, la quale da serva diventa finalmente padrona. Il presente allestimento mette in risalto le affinità di questa piece teatrale con la Commedia dell’Arte ed è arricchita da alcuni testi di Carlo Goldoni. Lo spettacolo, che avrà inizio alle ore 21, sarà diretto da M° Augusto Ciavatta che guiderà la Camerata del Titano, di cui fa parte anche Massimo Santostefano, fisarmonicista e contrabbassista, docente presso la scuola Comunale di Musica di Foligno e direttore artistico del Concorso Internazionale di Fisarmonica “ Luciano Fancelli “di Capodacqua di Foligno. La regia è affidata a Danuc, artista di chiara fama che gioca a nascondersi dietro questo simpatico pseudonimo. Di spicco i cantanti: Monica Sarti interpreterà Serpina, mentre Marco Valerio sarà Uberto. Elisa Manzaroli vestirà invece i panni di Vespone.