La Tarantella del Carnevale
5 Febbraio, ore 17.00 – Auditorium Parco della Musica Roma – Sala Sinopoli
Un progetto originale di Ambrogio Sparagna con l’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica con la partecipazione di gruppi di maschere, musicisti, cantori e danzatori popolari fra cui: La Tarantella di Montemarano, La Zeza di Mercogliano, Il Ballo ‘ndreccio di Forino, La Mascherata di Serino, La Zeza di Capriglia, Il Carnevale di Castelvetere, Pasquale Zuccarino e il Coro popolare diretto da Anna Rita Colaianni.
Una grande festa con la partecipazione di centinaia di maschere e danzatori tradizionali che dalla mattina animeranno a ritmo di travolgenti e vertiginose tarantelle gli spazi all’aperto e al chiuso dell’Auditorium per culminare in un grande concerto spettacolo alle ore 17 in Sala Sinopoli che vedrà la partecipazione di oltre trecento artisti tra musicisti, cantori e danzatori provenienti da vari paesi della provincia di Avellino e dell’Orchestra Popolare Italiana e del Coro Popolare diretto da Anna Rita Colaianni.
Un progetto originale che, grazie al contributo della provincia di Avellino e dei Comuni di Montemarano, Mercogliano, Forino, Serino, Capriglia e Castelvetere, viene proposto per la prima volta ìal di fuori dell’Irpinia e che costituisce un’occasione unica per conoscere la ricchezza straordinaria del Carnevale Irpino. Un insieme complesso e variegato di antichi rituali che ancora caratterizza in maniera originale la vita delle comunità di questo territorio. Un luogo di grandi tradizioni, dove un popolo orgoglioso da sempre custodisce e preserva le antiche tradizioni legate al ciclo delle festività del ciclo del Carnevale.
In queste terre, caratterizzate dalla persistenza di testimonianze legate alla cultura antica dei Bizantini e dei Longobardi, durante il “Tempo di Carnevale” ogni comunità vive l’esperienza dei rituali carnascialeschi con grande partecipazione dando vita a manifestazioni varie e complesse, tutte sostenute dal ritmo vertiginoso della tarantella.
Una musica straordinaria, ipnotica e travolgente, con il suo tipico ritmo sincopato, che a Montemarano in particolare dura per giorni e giorni ininterrottamente, dando vita a processioni lungo le vie del paese con maschere guidate dal “caporabballo“, riconoscibile dal suo tipico vestito bianco con mantellino rosso. In ogni paese il popolo mascherato con segni che ricordano gli antichi simboli di feste arcaiche mediterranee dà vita a cerimonie e rituali di grande spettacolarità fra cui le tipiche rappresentazioni della Zeza di Mercogliano e Capriglia e il Ballo ‘ntreccia di Forino, la Mascherata di Serno e il Carnevale di Castevetere, in cui si ripetono gesti arcaici rituali dalle proprietà espiatorie e magiche. Una festa che richiama i rituali agricoli che nelle antiche civiltà classiche ripercorrevano il passaggio dall’Inverno alla Primavera, tempo di risveglio e di fioritura, auspicio e speranza per un raccolto abbondante.
Questa forza rigenerativa, originale e coinvolgente, sarà la linfa che animerà questo grande spettacolo che offrirà a tutti i partecipanti un’occasione unica per vivere un’esperienza di festa originale, ipnotica e travolgente e autenticamente popolare.
Biglietto intero: € 15.00
Biglietto intero: € 12.00
Info e prenotazioni: press@finisterre.it
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