VIRTUOSISMI ROMANTICI vol. 1
Gennaro Ruffolo
Edizioni GDE
Anno produzione: 2018
di Alessandro Mugnoz
Virtuosismi romantici è l’ultimo lavoro discografico di Gennaro Ruffolo, fisarmonicista, didatta e compositore. Un CD dal taglio diverso rispetto ai precedenti di musica variété e ballabile, in cui effettua un duplice omaggio ai grandi “classici” della letteratura per fisarmonica, interpretandoli, ma anche proponendo brani di sua composizione ad essi dedicati. Un’ispirazione frutto di un lungo ed appassionato percorso di studio e ricerca, iniziato sin da ragazzo quando si mise in luce nei consueti concorsi d’esecuzione, ma anche di composizione come il “Tommaso Coccione” di Poggio Fiorito (Chieti); percorso sfociato poi nel diploma di fisarmonica classica presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “G.B. Pergolesi” di Ancona e nella collaborazione con la “MusicTech” di cui è testimonial. L’attività artistica lo ha quindi portato in giro per il mondo, maturando un’apertura e una sensibilità particolare nel cogliere i gusti del pubblico.
Il programma del CD segue dunque due filoni, il primo dei quali abbraccia alcuni grandi autori della letteratura internazionale. Si parte da quella italiana con due capolavori di Luciano Fancelli, come Acquarelli cubani e 10 km dal finestrino, poi l’esuberante Mosaico Espagnol di Felice Fugazza e la classicheggiante Miniatura di Luigi Lanaro; propone inoltre alcune pagine della letteratura americana, con Pietro Frosini di cui interpreta Flirtation, John Gart con il noto Scherzo e Palmer-Hughes con le pirotecniche Variations on a Ukrainian Theme; per poi approdare ad un assaggio del repertorio francese con l’accattivante Song for Joss di Galliano – Musichini.
Il secondo filone è invece costituito da brani sostanzialmente in stile “variété”, a firma dello stesso Ruffolo, alcuni dei quali scritti a quattro mani con colleghi come Giancarlo Caporilli, Emanuele Rastelli e Corrado Morrisi.
Si va quindi da veri e propri omaggi a celebri pionieri, veri e propri miti dello strumento – con Pensando a Frosini e Divertimento alla Kramer – a brani come Accordion party, Autumn Waltz, Danse a Paris, Giochi di prestigio, Improvvisazione musette, attraverso i quali si può percepire il desiderio di porsi in continuità, rispetto ad una gloriosa tradizione tracciata da altri grandi fisarmonicisti-compositori come Wolmer Beltrami, Gigi Stok, Peppino Principe, Carlo Venturi, Pino Di Modugno, rinverdendone certi aspetti idiomatici.
Gennaro Ruffolo raccoglie quindi pienamente l’eredità di questi mostri sacri, coniugando con naturalezza stilemi classici e popolari, arricchendoli qua e là con pennellate che profumano di jazz;
interpretando poi il tutto con perizia tecnica e appropriata sensibilità artistica.
Nelle intenzioni del musicista questo dovrebbe essere il primo volume di una serie di CD, che andrà a costituire una “collana di perle” del repertorio fisarmonicistico tradizionale.
In conclusione dunque un progetto significativo e coinvolgente, un disco da consigliare a tutti gli appassionati di fisarmonica, ma anche (e soprattutto!) ai giovani che si approcciano allo studio dello strumento.
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