Il programma di giovedì 14: prima giornata di audizioni e spettacolo serale in piazza con il campione del mondo di organetto Alessandro Gaudio
I colori della World music aprono il Premio&Concorso
Note di ogni genere si intrecciano nei sound art corners, le sette isole sonore sparse per il centro storico dove chiunque può esprimere liberamente la propria creatività; la musica sale anche a bordo del Pifbus, corriera tipica degli anni settanta che ha come “capolinea” Porta Marina, dove si esibiscono solisti e duo. World music a portata di… famiglia, perché la location scelta anche per lo spettacolo serale delle 21.30 è piazza della Repubblica sul cui palco saliranno per le premiazioni i vincitori di giornata e il brillante Alessandro Gaudio con il suo Ethno World Project. Originario del Cilento, il giovane e talentuoso campione del mondo di organetto che si caratterizza per l’abilità e velocità tecnica, è leader della band da lui stesso fondata allo scopo di valorizzare i suoni della sua terra. Il repertorio attinge alle tradizioni del sud Italia, con canzoni folkloristiche animate sia da voci maschili che femminili e brani etnici particolari del repertorio prettamente “diatonico”. Appena 27enne, Gaudio ha già guadagnato uno svariato numero di riconoscimenti (due volte sul gradino più alto del podio iridato), si è esibito in palcoscenici internazionali ed ha all’attivo progetti di varia matrice artistica. Paolo Vertullo (piano/tastiere), Gianluca Perazzo (batteria), Pasquale Fortunato (basso), Niccolò Rocco (chitarra) e Beatrice Fontana (voce) ne completano l’ensemble.
La festa si sposta poi nella dimensione dei club: alle 22.30 all’O’Brian Irish Pub di via Marconi, live del duo voce e fisarmonica Cancu-Sampaolesi; all’On Stage di via S. Soprani, alle 23.30 il Bareté Quartet live.
Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito.
Ufficio stampa PIF