La prima edizione della Festa della Fisarmonica si è tenuta a Erbezzo, in provincia di Verona, ben trentadue anni fa, scaturita dall’idea dell’Amministrazione comunale di valorizzare le tradizioni del territorio. Erbezzo è un piccolo comune ubicato nella parte centro-occidentale della Lessinia, che, nel passato, ha ospitato i cimbri, un antico popolo di origine germanica stanziatosi, intorno al XII secolo, sulle montagne del nord-est tra la Lessinia veronese e il Trentino, su quella che oggi chiamiamo Alpe Cimbra e sull’altopiano di Asiago. I Cimbri erano importanti produttori di legname e rifornivano, tra gli altri gli Scaligeri a Verona e la dinastia de La Serenissima a Venezia, ma quello che più interessa ai lettori di Strumenti&Musica è, forse, l’aspetto legato alla fisarmonica, che sembra essere stata parte integrante della vita quotidiana dei discendenti del Novecento. Leggenda vuole che, proprio a Erbezzo, uno degli otto comuni della zona dove tuttora si parla ancora il cimbro, il sacerdote era solito aprire le danze con la più bella del paese in occasione delle feste rituali.
Parlando di storia recente, l’evento, che ha assunto una rilevanza internazionale, si è fregiato negli anni della presenza costante di illustri musicisti, su tutti Wolmer Beltrami e Gervasio Marcosignori, che hanno presieduto la giuria del Concorso istituito a coronamento di un manifestazione che vede la fisarmonica protagonista in ogni angolo del piccolo paese.
Grande fermento, quindi, per la 30° Festa Internazionale della Fisarmonica (fermata solo dal Covid) in programma sabato 24 e domenica 25 giugno e per il Concorso annesso aperto a partecipanti suddivisi in 11 categorie distinte tra genere Classico e Leggero.
La domanda di iscrizione al Concorso dovrà essere compilata sul modulo allegato al bando della Festa e inviata al seguente indirizzo mail: protocollo@comune.erbezzo.vr.it
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