Quest’anno, pur tra mille difficoltà, la CIA ha organizzato un evento praticamente pari a quelli precedenti, con il solo limite di non poter riempire le sale da concerto, il rispetto delle restrizioni e raccomandazioni anti-contagio in vigore in Germania e la rinuncia a delegati e concorrenti da Paesi come Cina, Australia, Nuova Zelanda e USA.
Un ringraziamento particolare al lavoro del capo-delegazione russa Alexander Selivanov, che è anche Chairman del Comitato Musicale CIA che, insieme a Georg Hettmann della Deuscher Harmonica-Verband, ha ottenuto una deroga speciale per l’arrivo del gruppo di concorrenti e delegati russi.
La vittoria della categoria più importante, la Coupe Mondiale 2021, è andata al kazako Olzhas Nurvanov, ma da segnalare è la straordinaria performance del concorrente italiano Michele Bianco, classificatosi al secondo posto per soli 7 centesimi.
Risultati ottimi anche per gli italiani nella categoria Virtuoso Junior, in particolare per Emanuele Viti, allievo della scuola Gianluca Pica, secondo e per la giovanissima Sofia Santorelli, allieva della scuola Renzo Tomassetti, terza.
La prossima edizione della Coupe Mondiale è già programmata per il 4-9 ottobre 2022 a Zofingen, Svizzera, dove si prevede già un enorme afflusso di partecipanti. Il Congresso ha anche accettato e votato l’assegnazione della Coupe Mondiale 2023 alla città di Bijelina, Bosnia & Herzegovina, per il 2024 allo stato di Algarve, Portogallo e, per il 2025, alla città di Mosca, Russia. Inoltre il Congresso CIA che, ricordiamo, è stata fondata nel 1935 e fa parte del Concilio Musicale Internazionale IMC-UNESCO, ha rieletto per un secondo mandato di quattro anni il Presidente Mirco Patarini.