La novità è il concerto matinée della Fisorchestra di Castelfidardo, in scena alle 12.00 in Piazza della Repubblica. Guidata dal Maestro Luigino Pallotta e formata dagli allievi e dai maestri della Scuola Civica Paolo Soprani, l’orchestra rappresenta l’anima musicale della città. Con le sue dodici fisarmoniche, senza altri strumenti, è capace di restituire un suono sinfonico potente e articolato, in cui lo strumento ad ance mostra tutte le sue sfumature tecniche e timbriche. Un momento che lega simbolicamente il PIF alle radici profonde di Castelfidardo, culla della fisarmonica.
Il pomeriggio, alle 17.00, il Teatro Astra ospita la Cerimonia di chiusura della 50° edizione del PIF: il pubblico potrà assistere alla esibizione dei tre finalisti che suoneranno il brano d’obbligo composto dal Maestro Cesare Chiacchieretta eseguito dai Solisti Aquilani, una delle eccellenze italiane sinfoniche del panorama internazionale, scclamata nei più celebri teatri del mondo. La prestigiosa giuria presieduta dal maestro Massimiliano Pitocco annuncerà live il vincitore assoluto del PIF2025, che iscriverà il nome in un albo d’oro che nel 2024 ha visto affermarsi il kazako Nurlanov Olzhas.
Non solo un momento di premiazione, ma un vero spettacolo corale di una comunità che per una settimana intera si è trasformata in capitale mondiale della fisarmonica. Un modo per salutare il pubblico con un abbraccio musicale collettivo, prima di dare appuntamento alla prossima edizione.
Nell’occasione verrà consegnato il titolo onorifico di “Ambasciatore della Fisarmonica” attribuito dal Consiglio comunale di Castelfidardo a Patrizia Angeloni per lo “straordinario impegno nella diffusione e valorizzazione della fisarmonica da concerto, attraverso una carriera luminosa intrecciata tra arte, ricerca e formazione”.