Domenica 17: festa di chiusura in piazza della Repubblica con prodotti tipici e mercatino
Le audizioni delle sezioni classiche rappresentano la spina dorsale di questa ultima giornata che vive comunque altri momenti importanti. Dalle 10 alle 12, armonie in libertà in piazza della Repubblica, al rintocco del mezzogiorno, l’AperiPif all’Auditorium Binci di via Mordini che ha come valido interprete il vincitore della scorsa edizione, il portoghese Josè Valente; a seguire le degustazioni offerte di prodotti tipici offerte dai partner Amaranto’s, Poldo, Biologicamente, Fioretti Brera e associati Unikard.
Alle 16.00, presso la civica scuola di musica “Soprani”, le lezioni gratuite di strumento per ragazzi dai 4 ai 18 anni: pianoforte (Maestro Emiliano Giaccaglia), violino (Alessandro Quattrini), fisarmonica (Luigino Pallotta), sax (Leonardo Rosselli) e violoncello (Laura Macor).
E dopo l’esibizione e le premiazioni in programma al teatro Astra, il Pif dà appuntamento al prossimo anno con un’inedita festa di piazza: dalle 20.00, il saluto con musica, pasta e calici di vino. Perché il “Il Pif è un fiore all’occhiello custodito con cura nel tempo, che vuole rinnovarsi, ampliarsi e aprirsi ad una partecipazione sempre più trasversale”, sottolineano il sindaco Roberto Ascani e l’assessore Ruben Cittadini la cui programmazione intessuta in collaborazione con le aziende del territorio e la Pro Loco ha inteso coinvolgere il mondo artistico ma anche la più capillare dimensione familiare perché sia “una festa di tutti”.
Nell’atrio comunale, ultimo giorno per ammirare la mostra di pittura a tema di Aurelio Alabardi mentre il Museo della fisarmonica ospita “L’evoluzione del manuale sinistro nella storia” a cura di Nazzareno Carini.
Ufficio stampa PIF