Così, Antonino De Luca affiancherà Sergio Cammariere, Vince Abbracciante la Signora del jazz italiano Rita Marcotulli, Luciano Biondini il mito del basso Richard Bona. Gianni Iorio, talento del bandoneon, sarà invece accanto ad Alessandro Preziosi nel concerto recitato dedicato al registra Franco Zeffirelli in occasione del centenario della sua nascita. Progetto, quest’ultimo, di Filippo Arlia (al piano), anche direttore della Filarmonica della Calabria, orchestra residente della manifestazione. Attesi, inoltre, lo strepitoso duo composto da Paolo Fresu e Daniele Di Bonaventura, oltre ad astri nascenti e grandi Maestri del mantice, come il francese Jerome Richard e la leggenda della fisarmonica classica Geir Draugsvoll.
Attorno agli spettacoli la competizione che lo scorso anno ha incoronato il 21enne cinese Hang Ding. Chi gli succederà? A Cesare Chiacchiaretta, concertista, docente e compositore di indiscussa fama, già vincitore del PIF 1993, il compito di dirigere la giuria di qualità di un’edizione, la numero 48, davvero speciale per Castelfidardo, per le Marche e per l’intera Italia del Made in Italy.
“Il PIF rappresenta da sempre l’occasione perfetta per valorizzare il patrimonio musicale fisarmonicistico, di cui Castelfidardo è punto di riferimento a livello internazionale, attraverso una programmazione sempre più coinvolgente da vivere e condividere con entusiasmo – spiega il sindaco Roberto Ascani – tenere alta l’asticella della qualità, abbinandola ad un caleidoscopio di eventi e a numeri sempre imponenti, è un esercizio affatto scontato.
Il festival, diretto dal Maestro Antonio Spaccarotella e promosso dal Comune di Castelfidardo, sotto la direzione dell’assessorato alla Cultura, quest’anno ha incontrato la media partnership di Rai Cultura e la partecipazione del Ministero degli Affari Esteri. Sarà anche occasione per celebrare il 160° anniversario dell’invenzione della fisarmonica moderna da parte del fidardense Paolo Soprani, imprenditore e padre di un distretto industriale che dalle Marche ha conquistato tutto il mondo. Patrocinato da Regione Marche e Camera di Commercio di Ancona, con il sostegno di Amma, Siae, Proloco, Accademia Astor Piazzolla, il PIF 2023 promette di stupire, trasformando per cinque giorni Castelfidardo in Capitale della Musica.