Selezione Nazionale CIA 2022 – i vincitori

Con il saluto del Sindaco di Castelfidardo Roberto Ascani, in rappresentanza di una città simbolo della fisarmonica nel mondo, si è inaugurata, presso la suggestiva cornice del Salone degli Stemmi, la Selezione Nazionale dei fisarmonicisti che aspirano a competere nella fase finale della 75° Coupe Mondiale (CIA) che quest’anno si terrà a Zofingen in Svizzera dal 4 al 9 ottobre. 15 i candidati iscritti nelle varie categorie Masters, Junior Virtuoso, Coupe Mondiale e Junior Coupe, esaminati dalla giuria costituita da Patrizia Angeloni, Docente del Conservatorio “Ottorino Respighi” di Latina, Dario Flammini, Docente del Conservatorio “Alfredo Casella” dell’Aquila, Momir Novakovic, Docente dell’Estonian Academy of Music and Theatre” di Tallin, Mirco Patarini, Presidente della CIA IMC-Unesco e Antonio Spaccarotella, Docente del Conservatorio Pyotr Ilyich Tchaikowsky di Catanzaro.

Al termine delle esecuzioni,  contraddistinte dall’altissimo livello di preparazione di tutti i partecipanti, sono risultati idonei i seguenti fisarmonicisti:

Alessandro Pagliari (cat. A Coupe Mondiale – sponsorizzato dall’Associazione IAC con una borsa di studio di € 750,00)

Francesco Perna (cat. E Junior Virtuoso – sponsorizzato dall’Associazione IAC con una borsa di studio di € 750,00)

Andrea Di Giacomo (cat. A Coupe Mondiale)

Luca Bello (cat. B Junior Coupe Mondiale)

Sofia Santorelli (cat. B Junior Coupe Mondiale)

Luigi Gordano (cat. C Masters)

Marco Sposato (cat. C Masters)

Alex Volponi (cat. C Masters)

Pietro Caldarelli (cat. E Junior Virtuoso)

Francesco Scarselli (cat. E Junior Virtuoso)

Matteo Tortora (cat. E Junior Virtuoso)

Emanuele Viti (cat. E Junior Virtuoso)

La Selezione Italiana per la Coupe Mondiale (CIA) è stata organizzata dall’Associazione Culturale Italian Accordion Culture, Premiere Voting Member della CIA IMC-Unesco, in collaborazione con il Comune di Castelfidardo, l’Associazione AMMA (Association Music Marche Accordions), il Museo della Fisarmonica di Castelfidardo con il contributo delle aziende Scandalli, Pigini e Carini Andrea.