- Repertorio tastieristico italiano del Seicento (Frescobaldi in particolare): Diego Fratelli, docente presso il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano, introdurrà l’argomento parlando della mensuralità antica
- Repertorio clavicembalistico francese settecentesco: Marco Farolfi, clavicembalista, pianista e musicologo, introdurrà l’argomento parlando dei diversi compositori, dell’ornamentazione, dell’inégalité e terrà le lezioni strumentali
- Sonate di Scarlatti: Marco Moiraghi, musicologo, curatore con Emilia Fadini dell’edizione critica delle Sonate di Scarlatti e autore, con Enrico Baiano, del libro “Le Sonate di Domenico Scarlatti: testi, contesti, interpretazioni” guiderà gli studenti nell’analisi dei preziosissimi manoscritti scarlattiani custoditi nella Biblioteca del Conservatorio di Parma
- Suite e Partite di Bach: Enrico Baiano, docente di clavicembalo e tastiere storiche presso il Conservatorio “Cimarosa” di Avellino, terrà le lezioni strumentali che saranno introdotte da un seminario di Deda Cristina Colonna, regista e coreografa specializzata nell’opera barocca e classica che parlerà delle danze della Suite
- Repertorio galante e classico: Marco Farolfi terrà le lezioni strumentali sul repertorio tastieristico dei figli di J.S. Bach, di Mozart e di Haydn
- Basso continuo: Nicoleta Paraschivescu, docente di organo presso l’Accademia di Musica di Basilea, parlerà dei “partimenti”, attraverso i quali i giovani studenti dei Conservatori nel XVIII secolo acquisivano le abilità necessarie a diventare musicisti e compositori
- Repertorio contemporaneo: Mikko Luoma, docente di fisarmonica e di musica da camera contemporanea presso la Turku Music Academy in Finlandia, parlerà dei più recenti sviluppi del repertorio originale solistico e cameristico per fisarmonica