La manifestazione, unica nel suo genere, vedrà la presenza di circa tremila figuranti in abito tradizionale provenienti da tutte le regioni storiche dell’isola. Un mare di colori, pizzi, merletti, monili, che rappresentano le varie tipologie di vestiario, ma, in prevalenza, saranno evidenziate le tipologie festive che sono sempre caratterizzate da colorazioni vivaci ricami a motivi floreali in filo di seta e gioielli realizzati nella tipica filigrana “sarda” che gli spettatori potranno apprezzare in tutta la loro bellezza. Musiche, canti e balli renderanno il percorso vivo e ricco di gioia.
La mattina, la partenza della sfilata è prevista alle ore 9:00; i partecipanti percorreranno corso Francesco Cossiga per proseguire per Via Asproni, Via Roma, Piazza d’Italia, Portici Bargone e Crispo, Via Cagliari, Via Brigata Sassari, Emiciclo Garibaldi, Viale Italia per terminare in Viale Mancini.
Nel primo pomeriggio, invece, dalle ore 16:00 presso l’ippodromo “Pinna”, sarà dato ampio spazio alle esibizioni delle famose pariglie realizzate da gruppi di due o tre cavalieri che effettueranno delle spericolate evoluzioni e figure acrobatiche sui cavalli lanciati in una corsa sfrenata.
Come di consueto l’apertura della rassegna di canti e danze, sarà affidata all’organettista e cantante solista, unica nel suo genere Inoria Bande, figlia di quello che fu il fisarmonicista più noto e più apprezzato della Sardegna, Francesco Bande. Le serate saranno presentate dal conduttore televisivo Giuliano Marongiu e l’evento sarà ripreso in diretta dall’emittente regionale Videolina.
CENNO STORICO
La “Cavalcata Sarda” è un evento che affonda le sue radici nei festeggiamenti organizzati per i regnanti, come quella che venne organizzata nel 1711 in onore di Carlo III. Si ricordano poi quella del 1899, anno dell’inaugurazione del monumento dedicato a Vittorio Emanuele II, alla presenza di Re Umberto I e della Regina Margherita di Savoia. Da non dimenticare le due edizioni, una nel 1929 e l’altra del 1939, realizzate in occasione della visita di alcuni esponenti della casa reale. Ma la prima edizione dell’epoca moderna risale al 1951 e venne organizzata in concorso con la Regione Autonoma della Sardegna, il Rotary Club, il Comune di Sassari e L’Ente del Turismo e fin da allora si svolge la penultima domenica di maggio.
EVENTI COLLATERALI
All’evento sono legate alcune iniziative che non possono mancare quali:
- Festival “World Music” Trimpanu (19 maggio Piazza Fiume) associata alla Festa del Pane (esposizione di diverse tipologie di pane della festa);
- Mostra di Numismatica – Palazzo di Città dal 16 al 26 maggio;
- Mostra dal titolo: Altri Esotismi – artisti sardi e orientalismo (dipinti, sculture, ceramiche, fotografie);
- Esposizione di opere di diversi artisti – Collezioni Galleria – Pinacoteca Nazionale di Sassari;
- Musei di storie – esposizione sulla tessitura tradizionale della Sardegna.
DIVULGAZIONE DELL’EVENTO
La manifestazione verrà ampiamente divulgata sulle emittenti televisive, presso i principali Aeroporti isolani, tramite i social, tramite la distribuzione di locandine, depliant e i visitatori potranno postare su instagram (hashtag #cavalcat17 e su Facebook Cavalcata sarda 2017 le foto che realizzeranno.
Un evento da non perdere che si ripete nel tempo e non perde mai il suo fascino, la sua bellezza e le sue suggestioni.
Il Presidente Mannu Sebastiana.
MUSEO DEMOETNOANTROPOLOGICO “FRANCESCO BANDE”
Via Capo d’Oro, n. 14 – Via Francesco Muroni, n. 44 – 07100 – Sassari
Tel. 079 236572 – 3662541568 – 331 2515292 – 339 3550952
web: www.museobande.it
E-mail: info@museobande.it – circolof.bande@gmail.com
PEC: sebastiana.mannu@pec.it