Si sono succeduti alcuni dei vincitori, scelti dalle rispettive giurie per esibirsi, cominciando dal pianoforte: concorso “Alfonso Rendano”. Ad aprire la serata, la giovanissima Iiulia Iijma (10 anni), proveniente dal Giappone, con “Sonata in Fa+ di Hydn” e “Barcarola di Bergmuller”. Ha proseguito poi Anastaija Astafeva (Russia) di 15 anni con “Andante Maestoso di Tchaikowski” e “La Campanella di Liszt”; è stata poi la volta dei ragazzi più grandi (19 anni) iniziando dall’Italia con Piercarmine Garzillo con “Totentanz di Liszt” e Nico Fuscaldo con “Tarantella di Alfonso Rendano”.
Dal concorso di fisarmonica “Strumenti&Musica” sono emersi Matteo Petronio che ha suonato “Polka Italiana Rachmaninov-Yaschkevic” e “Opale Concerto di Galliano”. Seguito da Samuele Telari con “Devoted to Stavinsky di Runchak” e “Capriccio Spagnolo opera 37 di Moskowski”. Il concerto è proseguito con il Concorso Pianistico “Muzio Clementi” Città di Spoleto, inziando con Renata Benvegnù che ha suonato “Tarantella dal ciclo Venezia Napoli di Liszt” per proseguire con Shirai Mari (Giappone) i suoi “Studio num. 1 op 10 di Chopin” e “Scarbo da Gaspard de La Nuit di Ravel”. La serata si è conclusa con l’esibizione di Minjej Yang (Sud Korea) vincitore della prima edizione del Premio “Muzio Clementi” di Spoleto, che ha deliziato il pubblico con “Preludio e Fuga n° 24 di Shostakovic” e “Sonata n° 7 di Prokofiev”. Yang ha vinto una borsa di studio di € 2.000 messa a disposizione dall’Associazione “Italian Accordion Culture” (IAC) organizzatrice dell’evento e 3 concerti (con un cachet di € 500 ciascuno) da tenere in Italia con l’Orchestra filarmonica della Calabria.
Prima che si chiudesse il sipario sullo “Strumenti&Musica Festival”, tutto lo staff ha tenuto a dedicare questa Sesta edizione a una persona che ha contribuito a far si che questa manifestazione assumesse una dimensione internazionale: l’Assessore Vincenzo Cerami.
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