L’originale interpretazione, però, non è fine a se stessa, ma fa parte di un progetto multi genere più ambio intitolato The Promised Land e ideato da Morten Traavik. Il regista e artista norvegese, nel corso degli anni, ha visitato più volte la Nord Corea e ha avuto modo di conoscere la realtà culturale di uno degli stati, geopoliticamente parlando, più isolati. Questa sua conoscenza e la collaborazione con diversi istituti come la Kum Song School, per la prima volta in assoluto, permetteranno, a un numeroso gruppo di artisti nordcoreani si esibisca nel Nord Europa. Lo scopo è quello di evidenziare ancora una volta le difficili verità e i pregiudizi che condizionano la vita di ogni persona.
Allora ecco che i cinque giovani fisarmonicisti asiatici, l’11 febbraio, nel corso dell’International Arts and Culture Festival Barents Spektakel di Kirkenes (in programma dall’8 al 12 febbraio), riporteranno nella patria degli A-ha il brano che spopolava a metà degli anni ’80. È proprio il caso di dirlo: la forza della musica.