Gary Bartz è una delle figure più importanti della storia della musica americana, una vera e propria leggenda vivente del jazz. Dai suoi primi passi all’interno del Mingus Workshop, alla militanza nel gruppo di Miles Davis (quello di Live-Evil), alla fondamentale esperienza free-funk del gruppo NTU Troop, passando per la pluridecennale collaborazione con McCoy Tyner e per la sperimentazione musical-letteraria del suo album I’ve Known Rivers, il sassofonista di Baltimora ha segnato alcune delle tappe più importanti del jazz, dagli anni Sessanta ai giorni nostri.
Il quartetto è composto dal trio di Riccardo Ruggieri, pianista e compositore, con Alessandro Maiorino al contrabbasso e Maurizio Cuccuini alla batteria, una delle ritmiche più longeve ed affiatate del panorama nazionale, insieme a Massimo Baldioli, sassofonista di grande lirismo e originalità.
“Gary Bartz è da sempre tra i miei musicisti preferiti, sia per la libertà del suo linguaggio musicale sia per la sincerità assoluta, la profondità e l’energia della sua musica”, dice Riccardo Ruggieri. “Sin dalle prime volte in cui l’ho ascoltato nei dischi ho avuto una sensazione di particolare familiarità e di affinità con la sua dimensione musicale. Per me è un grande onore poter collaborare con un artista di tale levatura e sono felice di realizzare questo progetto proponendo un repertorio di nostre composizioni originali”.
Non quindi una semplice collaborazione en passant, ma una vera e propria produzione artistica originale, in anteprima per il festival di Avigliana.
Piazza Conte Rosso, ore 21.30, ingresso libero e gratuito. (In caso di maltempo i concerti si svolgeranno presso l’Auditorium Eugenio Fassino, via IV novembre, 19) Informazioni stampa: Andrea Donna andrea.donna@alice.it 339 125 60 81