Ora Pono è stato lanciato ufficialmente attraverso la piattaforma di crowdfunding Kickstarter e, in pochi giorni, ha già ricevuto adesioni che superano i due milioni di dollari. Il lettore costa circa quattrocento dollari e può contenere 128 gigabyte di musica, equivalenti a diverse centinaia di album. Una volta in possesso di Pono (che è un normale lettore portatile) l’utente dovrà installare un software per gestire la musica e sincronizzarla, e potrà scaricare gli album, o i singoli brani, da uno store online. “Pono rispetta il lavoro degli artisti e le loro volontà”, ha detto Neil Young durante una delle presentazioni degli scorsi giorni, “perché ha una qualità sonora che non avete mai sentito”. E ha aggiunto, “vi farà capire cosa i musicisti hanno fatto davvero in studio”, perché, a differenza del formato mp3 (che, come tutti sappiamo, comprime i file audio compromettendone la qualità), il formato di Pono è campionato secondo gli standard qualitativi più alti, cioè a 192 khz e 96 bit.
Qui si può vedere un filmato che raccoglie le testimonianze di molti artisti che hanno sperimentato Pono.