Emanuele Viti vince il XIX Premio Nazionale delle Arti – Sottosezione Fisarmonica

Giovani e Fisarmonica in Italia

Nella splendida cornice del Conservatorio Briccialdi  e della Sala Candelori della Fondazione CARIT di Terni, si è conclusa, il 14 novembre, la XIX Edizione del Premio Nazionale delle Arti – Sottosezione Fisarmonica, concorso biennale indetto dal Ministero dell’Università e della Ricerca e riservato agli studenti iscritti ai Conservatori di musica italiani, con l’obiettivo di premiare l’eccellenza artistica ed offrire opportunità di divulgazione e crescita. Il Conservatorio di Terni, designato come sede ospitante l’organizzazione e lo svolgimento del concorso, ha quindi accolto ben sei partecipanti che si sono cimentati nell’ impegnativo programma musicale richiesto dal bando ministeriale, sostenendo la prova eliminatoria: Nadezhda Reutova (Conservatorio di Parma), Viktor Nedvyha (Conservatorio di Monopoli), Aoi Uegata (Conservatorio di Bari), Francesco Venneri (Conservatorio di   Salerno), Gabriele Viada (Istituto Musicale Pareggiato della Valle d’Aosta), Emanuele Viti (Conservatorio di Matera).

La giuria internazionale, composta da concertisti e docenti universitari di generazioni differenti (Claudia Buder – presidente – Hochschule di Weimer, Vincent Lhermet – Conservatorio Superiore Nazionale di Musica e Danza di Parigi, Momir Novakovic – Accademia di Musica e Teatro di Tallinn) ha designato i tre finalisti che hanno sostenuto la prova finale con la formula dell’evento aperto al pubblico: Francesco Venneri, Gabriele Viada, Emanuele Viti. Al termine del concerto, la giuria ha proclamato il vincitore e l’assegnazione dei seguenti premi e riconoscimenti.

XIX Premio Nazionale delle Arti, sotto sezione Fisarmonica: Emanuele Viti.

Emanuele Viti ha ricevuto inoltre il Premio offerto da Ars Spoletium Publishing&Recording e da Strumenti&Musica Recording Studio consistente nella  registrazione di un brano e relativa pubblicazione digitale; il premio offerto da IAC (Italian Accordion Culture) consistente in un concerto solistico da programmare nell’ambito dello Strumenti&Musica Festival 2026.

Premio del Pubblico: Gabriele Viada

Premio Luciano Fancelli: Gabriele Viada

Menzione speciale della Giuria, a Gabriele Viada per la migliore esecuzione tra tutte, prestata nella prima prova.

Applausi ed onore a tutti i partecipanti.

L’appuntamento con il XX Premio Nazionale delle Arti è per il 2027.

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