Il prestigioso Nederlandse Muziekprijs per la prima volta a un fisarmonicista

Vincent van Amsterdam è il vincitore del Nederlandse Muziekprijs 2025 (Premio musicale olandese). Consegnato lo scorso venerdì 24 gennaio 2025 al TivoliVredenburg a Utrecht, è tra i più alti riconoscimenti per un musicista di musica classica e, per la prima volta nei quarantatré anni di storia, è stato assegnato dal Performing Arts Fund per conto del Ministero dell’Istruzione, della Cultura e della Scienza a un fisarmonicista.

Tra le motivazioni, la commissione giudicatrice ha evidenziato che “Vincent van Amsterdam è un raffinato nomade musicale con un occhio straordinariamente attento ai dettagli. Il comitato Nederlandse Muziekprijs elogia la sua fame e la costante ricerca di repertorio per il suo strumento: la fisarmonica. Interpreta un’ampia gamma di composizioni esistenti e chiede ai compositori di scrivere aggiunte al repertorio. Con una concentrazione rara e una presenza scenica invitante, riesce ad affascinare i suoi ascoltatori”. Il comitato ha visto quindi, in Vincent van Amsterdam, un musicista le cui capacità interpretative sono caratterizzate da una firma propria e da un virtuosismo eccezionale.

La presentazione del Nederlandse Muziekprijs ha avuto luogo durante il concerto Avrotros dell’Orchestra Nazionale Giovanile diretta da Otto Tausk, con la quale Van Amsterdam ha eseguito il Concerto per fisarmonica di Mathilde Wantenaar, già presentato in anteprima a Vienna nel 2023.

I candidati del Nederlandse Muziekprijs seguono un programma di studio incentrato sullo sviluppo musicale personale e lavorano insieme a musicisti nazionali e stranieri. Alla fine del corso, il comitato Nederlandse Muziekprijs comunica al Performing Arts Fund se il premio può essere assegnato. Il comitato è costituito da Mauricio Fernandez, Ad ‘s-Gravesande, Marcel Mandos, Simone Meijer, Bart Visman, Ralph van Raat e Karin Manuel in qualità di presidente indipendente. Antony Hermus è stato il mentore di Vincent van Amsterdam durante il programma di studi.

Vincent van Amsterdam è dotato di una grande personalità musicale. Con le sue interpretazioni mostra al proprio pubblico le tante sorprendenti possibilità della fisarmonica. Van Amsterdam ha studiato alla Fontys Hogeschool voor de Kunsten di Tilburg, dove ha anche conseguito il Master cum laude. Ha collaborato con compositori come Daan Manneke, Aart Strootman e Mathilde Wantenaar, che hanno scritto musica appositamente per lui. Si è esibito come solista con diverse orchestre, tra cui la Netherlands Chamber Orchestra, la Residentie Orkest e la Bochumer Symphoniker.

È da poco uscito il suo CD Inventio, inciso per l’etichetta Odradek, che include opere di Carl Philipp Emanuel Bach, François Couperin e Domenico Scarlatti. Prima di Inventio, Van Amsterdam aveva già pubblicato altri sette dischi contenenti sia revisioni di lavori storici tratti dal repertorio di strumenti a tastiera, sia opere contemporanee originali. Il disco di maggior successo era stato senza dubbio quello con la sua interpretazione delle Goldberg Variations di Johann Sebastian Bach (sempre inciso per Odradek).

Con Inventio, van Amsterdam ritorna con musiche dei contemporanei di Johann Sebastian Bach, François Couperin e Domenico Scarlatti, e di uno dei suoi figli più famosi, Carl Philipp Emanuel Bach. Tutte le opere presenti nell’album sono state originariamente scritte per clavicembalo e sono state arrangiate appositamente per fisarmonica classica dallo stesso Vincent van Amsterdam. Il suono della fisarmonica infonde nuova vita a questo repertorio, facendo emergere diverse sfumature della musica ed emanando un senso di bellezza senza tempo.