Al via Italia Award 2023

Intervista a Claudio Azzaro

Claudio Azzaro, fisarmonicista, docente e presidente dell’Italia Award, un concorso internazionale con candidati e giurie da tutto il mondo, ha studiato “Fisarmonica classica” con Massimiliano Pitocco e Dario Flammini, e “Didattica della musica” e “Musica da camera”. Ha seguito molti seminari e masterclass con grandi personalità della fisarmonica e ha vinto diversi premi internazionali. Fa molti concerti e nel 2015 ha inciso l’album Walking in my world in quartetto: un mix di musiche provenienti da tutto il mondo. Ma chi volesse conoscerlo meglio può visitare il suo sito: www.claudioazzaro.it

Sei il presidente dell’Italia Award giunto alla 13^ edizione. Ci racconti un po’ la storia del festival?

Tutto è iniziato diversi anni fa con il mio amico e Maestro Renzo Ruggieri. L’idea di entrambi era di organizzare un festival dedicato alla fisarmonica e trovammo accoglienza da parte del Comune di Mosciano Sant’Angelo (TE) , mio paese di origine. All’inizio, il festival prevedeva tre concerti che spaziavano in vari generi musicali (classica, jazz e world music), uno dei quali era affidato a un’artista internazionale. Successivamente, abbiamo introdotto anche il concorso internazionale dedicato, principalmente, alla famiglie delle fisarmoniche con categorie per tutti gli strumenti e tutti i generi musicali. In seguito, ci siamo trasferiti in altre cittadine del territorio fino ad arrivare nell’attuale sede di Roseto degli Abruzzi (TE).

Il festival ha avuto giurati e candidati da tutto il mondo…

Con il passare del tempo il concorso è cresciuto sempre di più con iscritti provenienti da Germania, Macedonia, Montenegro, Polonia, Ucraina, Kazakhistan, Cina, Lituania, Slovacchia, Serbia, Inghilterra, Russia, Usa, Vietnam, Slovenia, Croazia, Argentina, Sud Africa, Albania, Moldova, Cile. Durante gli anni, abbiamo avuto la partecipazione anche di giurati provenienti da tante parti del mondo: Finlandia, Cina, Russia, Cile e Brasile.

Come si è modificato il festival con la pandemia?

Organizzare il concorso durante la pandemia è stato difficilissimo, ma, nello stesso tempo,  abbiamo riscontrato un crescente numero di iscritti. I ragazzi hanno dovuto inviare un video di una loro esecuzione dal vivo. La situazione che abbiamo affrontato ci ha portato a cambiare il modo organizzare le cose tant’è che anche quest’anno abbiamo inserito, insieme al concorso dal vivo, anche l’edizione online. Così facendo, potranno partecipare candidati da qualsiasi parte del mondo.

Ci parli dell’edizione di quest’anno?

Siamo giunti alla 13^ edizione dal vivo e online. Ci saranno concerti serali con artisti internazionali nei luoghi più consoni del comune di Roseto degli Abruzzi (TE). Alla direzione artistica Renzo Ruggieri e alla presidenza ci sono io. Le categorie “dal vivo” si svolgeranno il 17-18 giugno 2023, così suddivise: Fisarmonica classica, virtuoso, diatonica, organetto; altri Strumenti & Gruppi. La scadenza delle iscrizioni è il 10 giugno 2023.

Le categorie online con video ci saranno 4 e 11 giugno 2023, così suddivise: Fisarmonica classica, virtuoso, diatonica, digitali; Ensemble classica, junior, jazz, tango, world; Renzo Ruggeri award; Art Accordion. La scadenza delle iscrizioni è il 15 maggio 2023.

Ci tengo a ringraziare, anche in quest’occasione,  i nostri collaboratori (Andrea Di Giacomo e Giuseppe Di Falco), l’Amministrazione Comunale di Roseto degli Abruzzi e gli sponsor privati. Invito tutti a sostenerci e a venire ad ascoltare i concerti serali che saranno annunciati a breve.

https://www.associazionepromozionearte.com/italiaaward/

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