IX Edizione Piacenza Jazz Fest – 26 Febbraio – 31 Marzo 2012

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Con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali

si rinnova l’appuntamento con il Jazz d’autore organizzato dall’Associazione Culturale “Piacenza Jazz Club”

Piacenza Jazz Fest 2012 – IX edizione

26 febbraio – 31 marzo 2012

Piacenza – Fiorenzuola D’Arda (PC)

Al festival emiliano leggendari nomi del Jazz e un nutrito calendario di eventi collaterali,

con incontri formativi e di approfondimento

 

Piacenza, 1° febbraio 2012 – La nona edizione della manifestazione “Piacenza Jazz Fest”, tradizionale appuntamento con il Jazz d’autore ideato e organizzato dall’Associazione Culturale “Piacenza Jazz Club”, si svolgerà da domenica 26 febbraio a sabato 31 marzo 2012 in diverse location di Piacenza e presso il teatro “Verdi” di Fiorenzuola D’Arda (PC) e si annuncia ricca di imperdibili eventi musicali e culturali.

Il festival, che si fregia del patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, nella scorsa edizione ha ricevuto la medaglia della Presidenza della Repubblica quale premio di rappresentanza: “Piacenza Jazz Fest” è, infatti, uno degli eventi più rappresentativi della città ed è tra le iniziative che più orientano l’attività culturale piacentina verso una dimensione di respiro nazionale. Fondamentali per la sua realizzazione sono il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano, della Regione Emilia-Romagna, del Comune e della Provincia di Piacenza e l’adesione di alcune realtà istituzionali e imprenditoriali del territorio.

La kermesse si configura come una proposta organica, continuativa e in costante crescita e annovera nel suo ricco carnet di presenze i nomi più prestigiosi del panorama jazzistico contemporaneo. Il crescente successo della manifestazione, che negli anni ha conquistato un sempre maggior numero di spettatori, provenienti anche da tutto il Nord Italia, è da attribuirsi alla vocazione eminentemente divulgativa che la caratterizza fin dalla prima edizione: articolandosi su diversi livelli (spettacolo, attività formativa, concorsi, coinvolgimento delle realtà culturali e commerciali piacentine), è, infatti, riuscita a diffondere il patrimonio musicale e culturale legato al Jazz, attraverso eventi che sono di forte richiamo non solo per gli appassionati del genere, ma per gli estimatori della buona musica in generale. Tutto ha avuto inizio con la nascita dell’Associazione culturale “Piacenza Jazz Club”, istituita nel marzo 2003 con l’obiettivo di promuovere e diffondere la cultura jazzistica in ambito piacentino e nazionale e presieduta da Gianni Azzali, lo “storico” direttore artistico del “Piacenza Jazz Fest”. Dalla sua passione per il Jazz, condivisa con alcuni amici, musicisti e cultori del genere, nel 2004 è nata l’idea di utilizzare le risorse artistiche della città, affinché Piacenza non fosse più solo sfiorata dai grandi eventi della vicina Milano, ma diventasse essa stessa protagonista della scena culturale. Ė nato così uno dei festival più prestigiosi del circuito jazzistico nazionale: per Azzali e i suoi soci, un sogno diventato realtà. Anno dopo anno, infatti, il “Piacenza Jazz Fest” si è distinto per l’originalità e la qualità della proposta artistica, conquistando i favori di un pubblico sempre più vasto ed eterogeneo e divenendo oggetto di attenzione da parte della stampa, anche a livello nazionale.

Il festival quest’anno ha dovuto inevitabilmente fare i conti con l’attuale congiuntura economica, ma negli organizzatori ha prevalso la convinzione che mantenere attivi i progetti culturali e assicurare loro una continuità rappresenti un segnale importante. Per questo, nonostante il difficile momento che il nostro Paese sta attraversando, la direzione artistica ha scelto di presentare anche in questa nona edizione un allettante programma di appuntamenti, sempre nel segno della qualità, per un totale di quindici concerti di alto spessore artistico, con jazzmen di notorietà internazionale e numerose star del circuito jazzistico nazionale, senza dimenticare le giovani promesse del jazz italiano. Sono, inoltre, previsti interessanti incontri formativi e di approfondimento. Secondo una formula ormai collaudata, che fin dalla prima edizione accompagna il successo dell’evento, il festival propone numerosi eventi collaterali e attività parallele, in linea con la mission degli organizzatori, che si propongono di massimizzare la diffusione del Jazz. A tale scopo, nelle tre precedenti edizioni, la manifestazione ha contemplato anche un concerto riservato ai detenuti, organizzato alla Casa Circondariale di Piacenza con il supporto della Direzione dell’Istituto e in collaborazione con l’Associazione di volontariato penitenziario “Oltre il muro”, che gli organizzatori si augurano di poter riproporre anche quest’anno.

Prefestival

Il festival si presenta pubblicamente alla città con un concerto di Anteprima a ingresso libero: Danila Satragno Trio “Un lupo in darsena”, in programma a Piacenza mercoledì 1° febbraio 2012, alle ore 21.15, presso l’Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano. L’evento è offerto alla cittadinanza dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano, che sostiene e promuove la kermesse fin dalla sua prima edizione e dagli organizzatori del “Piacenza Jazz Fest”.

Come da tradizione, la manifestazione vera e propria sarà anticipata dall’iniziativa “Gazebo suonante”, che si svolgerà a Piacenza nel pomeriggio di sabato 11 febbraio: un gazebo allestito in Piazza Cavalli porterà il jazz in mezzo alla gente, nel cuore del centro storico cittadino. Ad animare il pomeriggio sarà il noto quintetto di modern swing Sugar Pie & The Candymen.

Main concerts

La kermesse ospiterà esponenti di spicco della scena jazzistica nazionale e internazionale, per offrire al pubblico un’ampia panoramica di interpretazioni jazz contemporanee. Il palco del festival sarà allestito in diverse location: a Piacenza, presso lo spazio “Le Rotative”, il cinema “Iris”, La Chiesa di San Savino e il teatro “President” e a Fiorenzuola d’Arda (PC), presso il teatro “Verdi”.

L’articolato programma del “Piacenza Jazz Fest 2012” prende ufficialmente il via domenica 26 febbraio alle ore 18.30 presso lo spazio “Le Rotative” di Piacenza, location storica di tutti i concerti inaugurali della kermesse. Con il progetto “Memorie di Adriano – Canzoni del Clan di Adriano Celentano”, Peppe Servillo (voce), Javier Girotto (sax), Fabrizio Bosso (tromba), Rita Marcotulli (pianoforte), Furio Di Castri (contrabbasso) e Mattia Barbieri (batteria) propongono un viaggio fra gli indimenticabili successi di Adriano Celentano, rivisitati in chiave jazz. Tutti gli altri concerti in cartellone avranno inizio alle ore 21.15.

Giovedì 1° marzo, presso il Cinema “Iris” di Piacenza, nell’ambito dell’iniziativa “Finestra sul Cinema”, in collaborazione con il Festival del cortometraggio di Pontenure “Concorto Film Festival”, è in programma la performance multimediale Azzali – Cella – Sereno – Mezzadri “Koyaanisqatsi – Life out of balance”. Sabato 3 marzo il festival farà tappa, come da tradizione, a Fiorenzuola d’Arda (PC), con il concerto “Permutation”: Enrico Pieranunzi New American Trio featuring Scott Colley & Antonio Sanchez, organizzato in collaborazione con l’Assessorato alla cultura del Comune di Fiorenzuola. Domenica 11 marzo, presso la Chiesa di San Savino a Piacenza, saranno di scena due dei più rinomati musicisti d’oltralpe, Michel Portal e Louis Sclavis.

Sabato 17 marzo, al teatro “President” di Piacenza, i riflettori del festival si accenderanno sullo “Speciale Antonello Salis”, con un doppio set del noto fisarmonicista sardo: “Stunt”, in duo con Fabrizio Bosso e il progetto corale “Giornale di Bordo”, in quartetto con Paolo Angeli, Gavino Murgia e Hamid Drake. Anche in quest’edizione “Piacenza Jazz Fest” presenta un concerto in coproduzione con “Jazz Network”, inserito nel cartellone della rassegna jazzistica itinerante “Crossroads”: Ray Anderson’s Pocket Brass Band, in programma sabato 24 marzo presso il teatro “President” di Piacenza.

Il festival darà l’arrivederci al suo pubblico con un brindisi nel tradizionale “Galà di premiazione e fine festival”, sabato 31 marzo presso lo Spazio “Le Rotative” di Piacenza. Nel corso della serata sarà resa nota la graduatoria dei vincitori dei concorsi nazionali abbinati al festival, “Strisce di Jazz 2012” e “Chicco Bettinardi 2012”, con relative premiazioni. I fumetti premiati per “Strisce di Jazz” saranno esposti nel foyer del teatro, mentre i solisti e i gruppi vincitori del concorso “Bettinardi” saranno invitati a esibirsi sul palco; i solisti potranno avvalersi dell’accompagnamento del Trio Bettinardi: Stefano Caniato al pianoforte, Mauro Sereno al contrabbasso e Luca Mezzadri alla batteria.

Concorsi

Al “Piacenza Jazz Fest 2012” sono abbinati due concorsi nazionali, che si fregiano del patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività culturali: “Chicco Bettinardi” – IX Edizione, dedicato ai nuovi talenti del jazz italiano e suddiviso in due in due Sezioni (la “A”, dedicata ai solisti e la “B”, riservata ai gruppi) e “Strisce di Jazz” – V Edizione, che premia gli autori di una tavola illustrata o di un fumetto autoconclusivo a tecnica libera, riguardante il tema della musica jazz.

Il concorso “Chicco Bettinardi”, che si avvale del sostegno di “Fondazione di Piacenza e Vigevano”, “Elitrans”, “Yamaha Music Europe GmbH – Branch Italy” e “Naima Music Store”, è stato istituito dal “Piacenza Jazz Club” in memoria dell’omonimo socio fondatore (tragicamente scomparso nel 2004) e si prefigge di scoprire e valorizzare i nuovi talenti del jazz italiano e di promuoverne le attività. Il “Premio Bettinardi” è ormai riconosciuto tra i concorsi più accreditati del circuito nazionale, grazie alla partecipazione di concorrenti di altissimo profilo artistico e alla presenza di selezionate Giurie di esperti.

Il concorso “Strisce di Jazz” è frutto del sodalizio culturale con il Circolo ArciComics “Il Senso delle Nuvole – Arcadia”, con il patrocinio di “Editoriale Libertà” e ogni anno richiama numerosi disegnatori, non solo da ogni parte d’Italia, ma anche dall’estero.

Eventi collaterali

L’attività formativa – Fin dalla prima edizione del “Piacenza Jazz Fest”, gli organizzatori investono importanti risorse sull’attività formativa, che anche quest’anno si conferma come elemento distintivo della manifestazione.

Sabato 3 marzo, al “Milestone” di Piacenza, sede del “Piacenza Jazz Club”, è in programma una masterclass pomeridiana a frequenza libera e gratuita con Antonio Sanchez, batterista del “New American Trio” di Enrico Pieranunzi: una straordinaria opportunità per suonare e imparare con un jazzman di fama internazionale.

Da venerdì 16 marzo a domenica 18 marzo, torna per il quarto anno consecutivo il workshop di fotografia musicale curato dal noto fotografo milanese Pino Ninfa, intitolato “Il mestiere del fotografo, dal sociale alla musica” e riservato agli iscritti. Il corso intensivo avrà il proprio “quartier generale” presso il “Milestone” di Piacenza; sabato 17 marzo i partecipanti avranno l’opportunità di seguire il doppio concerto di Antonello Salis da una prospettiva d’eccezione, attraverso tutte le fasi della sua realizzazione, dal sound check alla performance serale.

Domenica 25 marzo, al “Milestone” di Piacenza, si svolgerà la tradizionale giornata di studi a frequenza libera e gratuita, organizzata in collaborazione con SIdMA – Società Italiana di Musicologia Afroamericana, quest’anno intitolata Thelonious Monk. L’eredità del “monaco” del jazz a trent’anni dalla morte e dedicata a una vera icona del Jazz, di cui ricorre il trentennale della scomparsa. La giornata si chiuderà alle ore 18.30 circa con il concerto in piano solo “Monk-a-ning. Riccardo Zegna plays Monk”.

Rassegna “Jazz Club!” – “Piacenza Jazz Fest” propone quest’anno un ciclo di cinque concerti, denominato “Jazz Club!”, in programma tutti i venerdì di marzo al “Milestone” di Piacenza, con inizio alle ore 22.00 (ingresso € 7 con tessera Piacenza Jazz Club o Anspi; venerdì 16 marzo ingresso libero). In cartellone venerdì 2 marzo il Tessarollo – Dalla Porta – Roche Trio; venerdì 9 marzo il Paolo Badiini Quartet con il progetto “Save The Flag”; venerdì 16 marzo i vincitori del Concorso Nazionale “Chicco Bettinardi” 2011: Giachino – Usai Quartet e Daniele Cordisco Trio; venerdì 23 marzo il Tchicai – Fewell – Gartmayer Trio; venerdì 30 marzo il Maxx Furian Jazz Time Quartet con il progetto “L’Equilibrista”.

Iniziativa “Il Jazz al Centro – Aperitivo Swing” – “Piacenza Jazz Fest” rinnova per il terzo anno consecutivo la collaborazione con la Direzione del Centro Commerciale “Gotico” di Piacenza, dove propone due concerti domenicali a ingresso libero, in programma alle ore 17.30, presso la “Piazza del Gusto”, interna alla galleria del centro commerciale: domenica 11 marzo si esibirà il gruppo Swing Brother Swing, mentre domenica 25 marzo sarà la volta del Django’s Clan guest Karin van Kooten. Durante le performance la Direzione del “Gotico” offrirà l’aperitivo a tutti i visitatori, per arricchire i momenti musicali con un ulteriore tocco di convivialità.

Presentazione del libro “Storia del jazz. Una prospettiva globale” di Stefano Zenni – Sabato 24 marzo, alle ore 17.30, presso la “Galleria d’Arte Moderna Giuseppe Ricci Oddi” di Piacenza, il festival ospiterà la presentazione dell’opera “Storia del jazz. Una prospettiva globale” di Stefano Zenni, musicologo e presidente SIdMA – Società Italiana di Musicologia Afroamericana. Il testo, edito da Stampa Alternativa, si configura come la più ricca e completa storia del jazz mai pubblicata in Italia dopo lo storico tomo di Arrigo Polillo: l’opera è frutto delle metodologie e delle informazioni più aggiornate ed è destinata a diventare un altrettanto grande classico della storia della musica afro-americana. L’autore racconterà con immagini, proiezioni e ascolti, alcuni degli snodi chiave della narrazione del libro.

La mostra “Fermoimmagine” – Per tutta la durata della manifestazione, in vari punti della città e presso alcuni esercizi commerciali, anche quest’anno sarà allestita la mostra “Fermoimmagine – Scatti dai precedenti Jazz Fest”, che offre una selezione dei migliori scatti dei fotografi ufficiali della manifestazione (Angelo Bardini, Roberto Cifarelli, Danilo Codazzi, Paolo Guglielmetti, Fausto Mazza e Marco Rigamonti). Le immagini proposte bloccano un frammento di creatività o di relax dei tanti artisti intervenuti nelle otto precedenti edizioni del “Piacenza Jazz Fest”.

Il concept grafico del festival – “Fausto Mazza Studio” cura anche in quest’edizione la veste grafica della kermesse, incentrata sugli strumenti del Jazz: l’immagine rimanda con immediatezza alla musica quale protagonista indiscussa della manifestazione.

Il programma ufficiale del “Piacenza Jazz Fest”, con le indicazioni relative ai teatri, ai biglietti e alle prevendite, è pubblicato sul sito www.piacenzajazzfest.it.

“Piacenza Jazz Fest” si fregia del patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali ed è realizzato con il contributo di: Fondazione di Piacenza e Vigevano, Comune di Piacenza, Regione Emilia Romagna, Provincia di Piacenza, Comune di Fiorenzuola D’Arda (PC). L’evento si avvale della collaborazione di “Editoriale Libertà”, SIdMA – Società Italiana di Musicologia Afroamericana, Circolo ArciComics “Il senso delle nuvole – Arcadia”, “Jazz Network – Crossroads”, “Concorto Film Festival”, Centro Commerciale “Gotico”, “Jazzitalia.net”, “Galleria d’Arte Moderna Giuseppe Ricci Oddi” e del supporto di alcuni sponsor privati.

I concorsi nazionali abbinati al “Piacenza Jazz Fest 2012”

Il programma della manifestazione “Piacenza Jazz Fest 2012”

 

Informazioni
Associazione Culturale Piacenza Jazz Club – Via Musso, 5 – 29122 Piacenza
Web: www.piacenzajazzfest.it
Mail to: info@piacenzajazzclub.it; segreteria@piacenzajazzclub.it; biglietti@piacenzajazzclub.it
Tel. 0523.579034 – 349.8967582

 

Ufficio Stampa Piacenza Jazz Fest
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