Sancyberie Festival 2011, la Francia scopre la cultura tartara

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Sancyberie Festival

Dal 3 al 10 settembre, la Russia si trasferisce a Sancy (Francia) in occasione della terza edizione del Festival Sancyberie, la manifestazione che cerca di unire e far conoscere reciprocamente la cultura francese a quella russa attraverso la musica, la danza e le arti visive.

Quest’anno l’organizzazione della manifestazione, presieduta dal fisarmonicista russo Roman Jbanov, ha deciso di far conoscere al pubblico francese la regione della Repubblica del Tatarstan e la sua capitale Kazan che una delegazione del Festival ha visitato lo scorso novembre.

“Sono consapevole che – spiega Jbanov – fare scoprire la cultura del mio paese agli abitanti dell’Auvergne mi porta ogni giorno tanta gioia e benessere. Spero che l’edizione del Festival 2011 sia nuovamente un grande momento di festa  e di condivisione che favorisca a tutti l’accesso alla cultura, un’apertura verso il mondo e l’amicizia tra il popolo francese e quello russo”.

Nella prima parte dello spettacolo, intitolata “Da Parigi a Kazan”, il trio francese “Paris-Canaille” – composto da Hervé Renimel (voce e chitarra), Gwénola Maheux (fisarmonica e voce)  e Jacques Jordan (contrabbasso e coro) e ispirato al cantautore francese Léo Férré – distillerà buon umore e swing toccando tematiche molto attuali mentre il duo russo “Transparence” realizzerà in tempo reale una performance grafica.

Nella seconda parte dello spettacolo, intitolata “Sulla via del Tatarstan”, invece saranno le musiche e le danze tipiche della tradizione tartara a prendere la scena con il “Quartetto di Musica tradizionale tartara” nato nel 2009 con l’obiettivo di diffondere il repertorio musicale e gli strumenti musicali russi. Esso è composto dal fisarmonicista Aidar Valiev (insegnante presso la Scuola di Musica I.V. Auhkadeev e solista nell’Orchestra nazionale di strumenti tradizionali della Repubblica del Tatarstan), da Anton Popov (professore al Conservatorio di Kazan) che si esibirà alla fisarmonica, alla balalaika e al contrabbasso, da Andrey Kasianov (professore presso l’Istituto superiore per l’arte e la cultura tartara e solista nelle più importanti orchestre russe) alla balalaika e da Nadejda Makeeva alla domra soprano e alto.

Il quartetto è accompagnato dall’energico corpo di ballo “Sulla via del Tatarstan”, uno dei gruppi di ballo più conosciuti in Russia e apprezzati anche in Cina, Giappone e nell’Europa dell’Est.

Lo spettacolo itinerante farà tappa ogni sera in otto comuni diversi dell’Auvergne. Il viaggo al di là degli Urali, infatti, inizierà sabato 3 settembre a Saint-Sauves per concludersi sabato 10 settembre nel comune di Mont-Dore.