Sta tornando la musica dal vivo a Perugia. La notizia può essere percepita come futile, ma chi vive in città potrà senza dubbio comprenderne in fondo il significato. Perugia è da molti considerata una delle capitale della musica, ma da molti anni ascoltare gli artisti dal vivo non è facile come potrebbe credersi. Soprattutto se si  tiene conto del fatto che gli eventi musicali sono stati ridotti agli appuntamenti più importanti: ovviamente Umbria Jazz, la stagione d’autore e qualche altro evento sporadico. Da qualche tempo però i live sono tornati in auge in spazi più informali, nei quali si è molto lavorato per far crescere l’interesse verso una programmazione musicale differenziata ma sempre di qualità: certo con nomi non altisonanti ma ben rappresentativi dello scenario musicale locale e non solo. Abbiamo già citato in questo senso la rassegna “Contagio” di Umbrò, in occasione della quale si sono esibiti, tra gli altri, il pianista (e per l’occasione anche direttore artistico del cartellone) Giovanni Guidi, il duo Futuro Primitivo, il duo Musica Nuda, il trio Guano Padano. Nella stessa scia si inserisce la programmazione del Bad King – un locale più decentrato rispetto a Umbrò – che da qualche tempo sta portando in primo piano la musica dal vivo in città. Se ne sono accorti anche gli appassionati di musiche popolari, che hanno potuto assistere, ad esempio, al concerto di Lucilla Galeazzi – che si è tenuto alcune settimane fa registrando il sold out – e che potranno nelle prossime settimane seguire alcuni degli artisti più rappresentativi del genere, come Bennato oppure Goffredo Degli Esposti. Il cartellone ha ospitato anche artisti che si collocano in altri generi: Simone Cristicchi, Tricarico, Antonio Ballarano, Betta Blues Society.

Aspettiamo gli sviluppi del progetto, rimandando al sito per eventuali approfondimenti.

Autore: Daniele Cestellini

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