Respirare il dolore
Questo libro non l’ho letto, ma ascoltato. E percepito anche con altri sensi, a cominciare dal tatto. È un testo, scritto a quattro mani, da una musicista e uno psicanalista, che va (…)
Browsing category
Questo libro non l’ho letto, ma ascoltato. E percepito anche con altri sensi, a cominciare dal tatto. È un testo, scritto a quattro mani, da una musicista e uno psicanalista, che va (…)
L’ho già sostenuto pubblicamente e non esito a farlo di nuovo. Leggere e conversare con Alessandro Zignani costituisce per me un raro piacere estetico. La profondità di osservazione, la (…)
La letteratura in lingua italiana sulla musica country non ha mai brillato per numero di pubblicazioni, né per completezza d’informazioni. Eppure, gli appassionati, anche nel nostro Paese (…)
Compositore molto ammirato dai propri contemporanei, Carl Ditters von Dittersdorf (1739–1799) fu presto dimenticato dopo la morte. A rendergli il giusto tributo arriva in libreria la sua (…)
Un anniversario (il decimo della scomparsa), alcune canzoni (dodici) e due autori: Pino Daniele, naturalmente, e il suo “cantore”, Gianni Valentino, che gli ha dedicato un libro, un “romanzo” (…)
Domenico Scarlatti (Napoli 1685 – Madrid 1757). Di lui, nel risvolto di copertina del volume di Sandro Ivo Bartoli (Zecchini, 2024), si legge che fu “randagio, ribelle, ma anche schivo e (…)
Il “Suono del Reno” è la sua “Voce” interiore, paterna e ancestrale, che parla al poeta, che canta al musicista, che racconta al drammaturgo, che guida l’artista-viandante sui sentieri della (…)
Quanto tempo per leggere questo libro! Non solamente per la sua indiscutibile complessità, né, tantomeno, perché generi noia. Au contraire! È che, come le ciliegie, non solo una “voce” del (…)
Un epilogo struggente come un addio notturno a Casablanca; l’indagine su una donna, che è anche ricerca di sé stessa e delle proprie radici; un viaggio dentro le vene del jazz e di un’America (…)
Anche se c’è chi lo nega (o lo difende), sempre di più si fa un gran parlare della regia (e dei registi) del teatro d’opera. Con il rischio, a volte, di dimenticare gli «altri» protagonisti (…)