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I libri di S&M
Il futuro anteriore dell’opera
Quanto tempo per leggere questo libro! Non solamente per la sua indiscutibile complessità, né, tantomeno, perché generi noia. Au contraire! È che, come le ciliegie, non solo una “voce” del (...)
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Ascolta la musica e basta
Un epilogo struggente come un addio notturno a Casablanca; l’indagine su una donna, che è anche ricerca di sé…
“Un geniale cialtrone, un po’ poeta”
Anche se c’è chi lo nega (o lo difende), sempre di più si fa un gran parlare della regia (e dei registi) del teatro…
Quell’esule perpetuo, male amato
È sempre con una certa trepidazione che mi accingo ad affrontare ogni nuova pubblicazione di Alessandro Zignani. Innanzitutto, perché riserva, ogni volta, delle interessanti sorprese; e poi (...)
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Un sax e un clarinetto per la madre Africa
Le autobiografie e altre tipologie di scritti dei jazzisti costituiscono, ovviamente, delle fonti storiografiche…
A spasso con Liszt (alla ricerca dell’amore)
Di questi tempi ci vuole del coraggio a pubblicare libri. Se i libri, poi, trattano di musica colta o di arte, la…
“Quel dannato maestro di cappella”
Il libro di Ivano Cavallini è particolarmente interessante, indagando non tanto l’intera storia della direzione d’orchestra, la sua fortuna o l’uso dell’orchestra come strumento. Né, tantomeno (...)
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Il divino Claudio
I sottotitoli la sanno (quasi) sempre lunga. In questo caso eliminare il “quasi” è un dovere. Un aggettivo e un…
Maria Callas: alle origini del mito
La fase della formazione è di fondamentale importanza nel processo di crescita di un artista. È l’imprinting su cui…
I paesaggi interiori di Gustav Mahler
Bene ha fatto la casa editrice romana Astrolabio a riportare in libreria (maggio 2023), dopo un’accurata revisione curata da Maurizio Giani, La musica di Gustav Mahler. A oltre quarant’anni (...)
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Ribelli, marginali, devianti
Di compositrici e direttrici d’orchestra questa rubrica si è occupata in alcune occasioni (le poche in cui è stato…
L’ultimo orizzonte di Piero Rattalino
Piero Rattalino non scriveva saggi. Li raccontava. Il suo approccio alla scrittura non era quello di chi si poneva…
“Lei dirige in frac?”
Anche il più appassionato ascoltatore di musica colta, anche il più ossessivo cultore di storie delle musica resterà sorpreso di fronte a un così ricco elenco di direttrici d’orchestra (...)
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Quel “miserabile baratto”
È il 13 aprile quando inizio a buttare giù queste righe e al Teatro alla Scala ci si prepara alla prima di Lucia di…
Tutta colpa di Schönberg!
È sempre complesso esprimersi sui libri che raccolgono saggi su argomenti diversi quanto numerosi. Non tutti i…
Una lingua comune
La prima parola che viene in mente, anche solo scorrendo l’indice di Buzzati in musica. L’opera italiana nel dopoguerra di Luciano Chailly (Curci, 2022) è ricchezza. Parola confermata dalla (...)
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L’inafferrabile Paul Bley
Dall’inizio della mia lunga «militanza jazzofila» (più di cinquant’anni fa, l’acquisto del mio primo disco,…
La «quarta stagione» di Čajkovskij
Centoquarantacinque anni fa, Pёtr Il’ič Čajkovskij trovava asilo a Sanremo, da dove avrebbe scritto le numerose…
Storia e storie della fisarmonica di Berio
Non capita tutti i mesi, su queste pagine, di recensire due libri e, soprattutto, non capita tutti mesi di recensirne due, che, sebbene a titolo diverso, abbiano per oggetto la fisarmonica (...)
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“Dapprima in punta di piedi”
La letteratura organologica è davvero molto vasta. In Italia e nel mondo si scrivono e si pubblicano saggi –…
Il sacro fuoco del teatro
Intervallati l’un l’altro da un brevissimo lasso di tempo, cinque volumi editi da il Saggiatore fanno la propria…