La Messa a Buenos Aires (Kyrie – Gloria – Credo – Sanctus – Benedictus – Agnus Dei), basata su testo in Latino come da prassi della liturgia cattolica, intreccia lo stile musicale del Tango Nuovo, il quale ha in Astor Piazzolla il suo padre fondatore e la principale fonte di ispirazione che Palmeri ha tratto per questa composizione.
Il Coro e l’Orchestra creano le fondamenta musicali, intrecciandosi con i recitativi solistici del Mezzosoprano (la cilena Luz Riveros Vitar) e i virtuosismi argentini del bandoneon (in questo caso della Fisarmonica di Ezio Ghibaudo), il tutto a ricordare una tipica orchestra di tango.
La composizione è una delle più eseguite ed apprezzate negli ultimi anni, tanto che è già stata presentata nelle più prestigiose sale e festival internazionali, tra cui la Carnegie Hall di New York e in Vaticano davanti a Papa Francesco.