Un altro significativo riconoscimento che va a suggellare il mirabile percorso artistico di questo talentuoso musicista cresciuto nel “vivaio” del Maestro Germano Scurti.
La sua collocazione ai primi posti nelle più importanti competizioni internazionali è il risultato, appunto, di un impegno pluriennale, del credito e del valore della classe di fisarmonica del Conservatorio Tito Schipa di Lecce.
Sempre più aperto al concertismo classico e contemporaneo, grazie allo sviluppo di una sensibilità e di un gusto completo, riesce a offrire interpretazioni del repertorio fisarmonicistico estremamente convincenti.
Michele Bianco rappresenta, a tutti gli effetti, una delle punte di diamante di una generazione che si sta imponendo all’attenzione della critica nazionale ed internazionale, un ulteriore vanto per la scuola e per la tradizione fisarmonicistica italiana.