“È stata un’emozione bellissima. Due giorni fa ho avuto l’esame di ammissione al biennio per direzione di orchestra quindi ho studiato sia per l’esame che per il concorso. Suonare davanti a 1.200 persone non è facile, soprattutto quando lo fai in Patria. In casa devi giocartela bene. Sentire il pubblico così caldo però è stato emozionante”. Il neo campione Pietro Adragna non sta nella pelle. È appena sceso dal palco della Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, dopo aver conquistato l’ennesimo successo in questo memorabile 2011.
La vittoria nella categorie Virtuoso e Fisarmonica Digitale alla Coupe Mondiale svoltasi ad inizio mese a Shanghai è ancora fresca che il fisarmonicista siciliano aggiunge al suo palmarès annuale un altro importante risultato: il successo nella 5/a edizione del V-Accordion Festival organizzato dalla Roland.
“Quest’ultimo concorso conclude un anno fantastico. Ho vinto tutti i concorsi (tra i tanti lo Strumenti&M Festival, ndr) a cui ho partecipato. Obiettivi per il futuro? Inizio a studiare il repertorio per la fisarmonica classica. Ancora non se farò anche i concorsi”. E alla domanda se il prossimo sarà un altro anno di successi, magari nella categoria classica lui ci ride su. “Non lo so… vediamo vediamo”. Per adesso deve gustarsi ancora i risultati ottenuti quest’anno.