Il programma comprende la Sinfonia n.5 di Beethoven e la Sinfonia n.5 di Čajkovskij. Si tratta di una conclamata parentesi sinfonica per uno dei direttori d’orchestra che nel corso degli ultimi decenni ha saputo brillantemente rappresentare l’Italia all’estero con un vasto repertorio operistico, non trascurando comunque mai l’attività sinfonica: tra le ultime esibizioni in tale ambito si segnala il concerto tenuto nello scorso maggio alla Tonhalle di Zurigo. Aprea è molto presente anche con le orchestre giovanili, avendo collaborato con l’Orchestra Simon Bolivar di Caracas e dirigendo, da dieci anni, l’Orchestra Uto Ughi per Roma.
Il concerto è organizzato e promosso dal MIUR con la collaborazione del Mibac, dell’Accademia nazionale di arte drammatica “Silvio D’Amico” e del Conservatorio di Santa Cecilia.