Mirco Patarini nasce a Spoleto il 26 maggio 1966. Nel 1978 inizia a studiare presso il CDMI (Centro Didattico Musicale Italiano) di Spoleto; ha partecipato con successo a moltissimi concorsi nazionali e internazionali aggiudicandosi, tra gli altri, il Trophée Mondial de l’Accordéon a La Caux-de-Fonds (Svizzera) nel 1984.
Nel 1988 viene assunto come direttore musicale dall’azienda “Farfisa-Bontempi” contribuendo, di fatto, all’evoluzione costante degli strumenti elettronici proposti dalla prestigiosa ditta marchigiana. Successivamente, coadiuvato dai responsabili della Scandalli, della Paolo Soprani e della Menghini, collabora allo sviluppo di nuovi prototipi di fisarmonica concentrando gli sforzi sul miglioramento della qualità del suono e sul perfezionamento della meccanica.
È stato ripetutamente membro di giuria nei concorsi internazionali, Presidente del Comitato Musicale della CIA e co-organizzatore della Coupe Mondiale delle recenti edizioni italiane. Mirco Patarini porta alla CIA un ampio ventaglio di competenze, sia sotto l’aspetto musicale, sia sotto quello imprenditoriale: ad una grande esperienza nella costruzione di fisarmoniche di ogni tipo, e della loro diffusione nei vari Paesi del mondo, affianca la passione e l’attività musicale e la collaborazione con musicisiti di ogni genere musicale, oltre all’attività editoriale che lo ha portato a rilevare e mantenere in vita l’antica testata giornalistica Strumenti&Musica. Direttore Artistico della Italian Accorion Culture (Premiere Voting Member italiano della CIA), prospetta un periodo di intenso lavoro con i 43 membri della Confederazione, auspicando, nell’immediato futuro, una stretta collaborazione con il Concilio Musicale Internazionale, NGO Partner dell’UNESCO.