Fisarmonica in “Movimento”
La fisarmonica da concerto al Festival di Nuova Consonanza
È in corso, fino al 18 dicembre, la 59° edizione dell’iconico Festival di Nuova Consonanza, quest’anno dedicata a Musica e Movimento, presentato come un ricco e inedito viaggio tra narrazione, spettacolo, innovazione, come a offrire un’istantanea di un presente molteplice e dinamico, delle varie forme di spettacolo che lo attraversano con linguaggi multidimensionali, mai lontani dalle nuove tecnologie.
Nella variegata produzione strumentale ampiamente presente nel Festival, viene riservato un importante spazio alla fisarmonica da concerto, prima con due appuntamenti con il duo Riccardo Pugliese – Umberto Turchi, programmati tra novembre e dicembre nell’ambito di Festival in Regione (a Trevignano Romano e a Latina) e uno speciale focus in scena a Roma, il 10 dicembre, con un doppio concerto, alle ore 18.00 e alle ore 21.00.
Nuova Consonanza presenta l’evento sottolineando: “Nel corso del XX secolo la fisarmonica ha conquistato un posto di rilievo nel panorama della musica d’oggi, affrancandosi gradualmente dagli stereotipi e conquistando l’attenzione di numerosi compositori di area colta. Il concerto nasce nell’ambito di un più ampio progetto di ricerca e promozione delle nuove musiche composte per fisarmonica. Ripercorrendo alcune tappe essenziali della storia dello strumento, il programma vuole testimoniare l’esistenza di un repertorio originale e in continuo aggiornamento”.
Nuova musica per fisarmonica da concerto è infatti il titolo del programma pomeridiano, con un repertorio che traccia una sorta di filo rosso tra le scritture più idiomatiche della fisarmonica contemporanea, dal solo al quartetto, con quelli che ormai si possono definire “classici contemporanei”: Luciano Berio, Jukka Tiensuu, Keiko Harada, Luis De Pablo, Ada Gentile, oltre a tre prime esecuzioni assolute: Il Canto Segreto per trio, di Alessio Elia, Dell’Esile Vitale per duo, di Eduardo Carlo Natoli, e Quartetto Eolico per quartetto, di Leonardo Monopoli. Tutti gli interpreti (Stefano Di Loreto, Umberto Turchi, Riccardo Pugliese, Fabrizio Causio) si sono formati alla Scuola di Fisarmonica di Patrizia Angeloni al Conservatorio “Ottorino Respighi” di Latina, Scuola particolarmente attenta alla produzione musicale contemporanea.
Il concerto serale sarà preceduto, alle 19.30, da un incontro con la sua protagonista, Fanny Vicens, in conversazione con Patrizia Angeloni e Paolo Rotili; la concertista e ricercatrice francese, una delle personalità musicali più attive e interessanti del nostro tempo, presenterà la fisarmonica microtonale XAMP, una fisarmonica di ultima generazione dotata di un particolare sistema di accordatura ideato dalla stessa Fanny con il collega Jean Etienne Sotty, con l’intento di rinnovare il già nuovo strumento classico, esacerbandone il potenziale sonoro per incontrare e far proprio il suono elettronico, strumento che sta interessando una cospicua parte della ricerca linguistica attuale.
De l’intérieur è il titolo del programma del concerto serale, incentrato sul repertorio per fisarmonica microtonale: “un unico viaggio sonoro nelle profondità della fisarmonica microtonale XAMP, condotto mediante l’esplorazione di diversi linguaggi musicali, con due brani acustici – tra i quali una prima mondiale di Gabriele Manca – e quattro brani con elettronica, in cui lo strumento sarà auscultato, radiografato, sublimato.
Appuntamento, quindi, il 10 dicembre, a Roma, Mattatoio, La Pelanda.
Programmi, informazioni e biglietti su:
https://www.nuovaconsonanza.it/nuove-musiche-per-fisarmonica-da-concerto.html
https://www.nuovaconsonanza.it/conversazione-con-fanny-vicens.html