L’omaggio musicale di Pesaro a Luciano Pavarotti

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Luciano Pavarotti e Giorgio GirelliA dieci anni dalla scomparsa del grande tenore Luciano Pavarotti e nel giorno in cui ricorreva il suo compleanno, il Comune di Pesaro ed il Conservatorio Statale Rossini hanno dedicato all’artista un concerto cui ha presenziato anche la figlia, Giuliana Pavarotti. La manifestazione musicale, seguita da un vasto pubblico, è stata preceduta da un intervento del vice sindaco Daniele Vimini che ha rievocato il legame di “Big Luciano” con la città e della professoressa Giulia Benelli, Vice Direttore dell’Istituto e coordinatrice della serata. La quale si è snodata in due tempi. Nel primo sono stati eseguiti: Malinconia, Ma rendi pur contento di Vincenzo Bellini; L’ultima canzone di Francesco Tosti; Sogno, non t’amo più, Malìa sempre di Francesco Tosti; Serenata di Pietro Mascagni e Nebbie di Ottorino Respighi. La seconda parte si è incentrata sulla interpretazione di arie di Giacomo Puccini (da Turandot, Tu che di gel sei cinta; da Manon Lescaut, Donna non vidi mai), Georges Bizet (da Carmen, La Fleur que tu m’avais jetée) e di nuovo Giacomo Puccini (da Bohéme, Si, mi chiamano Mimì e O soave fanciulla, da Turandot, Nessun dorma). Tenore Jaemin Kim e soprano la fanese Isabella Orazietti, particolarmente applauditi. Molto apprezzato, come sempre, il pianista Lorenzo Bavaj, docente del Conservatorio. L’evento si collega al programma di manifestazioni che in particolare l’Assessorato alla Bellezza del Comune di Pesaro ha promosso in onore di Luciano Pavarotti, esordendo con la dedica al cantante del lido antistante la villa che egli a Pesaro ha abitato per tanti anni. Al riguardo il Comune di Pesaro sottolinea che il concerto è “una  nuova tappa che consolida il percorso di riconoscenza di Pesaro verso il Maestro che aveva scelto il colle San Bartolo per la sua Villa Giulia, luogo del cuore e fonte di ispirazione”. Mentre per il presidente dell’Istituto musicale il richiamo a personaggi prestigiosi come Pavarotti, rappresenta un doveroso omaggio a protagonisti che tanto hanno dato alla musica e all’Italia nonché un forte stimolo per i giovani a seguirne le orme. Commossa e molto soddisfatta la signora Luciana Pavarotti, alla quale a nome del Presidente del Conservatorio, il soprano Orazietti, ha consegnato un raffinato omaggio floreale.

 

NELLA FOTO: Luciano Pavarotti e Giorgio Girelli, Presidente del Conservatorio “Rossini”