Ariano Folk Festiva. Dal 20 al 23 agosto un programma d’eccezione

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Mau Mau ArianoDa giovedì 20 a domenica 23 agosto si terrà la nuova edizione di Ariano Folk Festival. Tra le tante rassegne che in Italia trattano le musiche popolari e, in un quadro più ampio, le tante espressioni legate alle culture musicali internazionali, quella di Ariano si configura come innovativa. Innanzitutto perché riesce a intercettare artisti interessanti che, anche per tramite del festival irpino, riescono a raggiungere il pubblico italiano. E poi perché – come si può leggere in una nota presente nel sito – la manifestazione è strettamente connessa al territorio, grazie a un accordo di cooperazione con la Regione Campania, “che ha come obiettivo quello di sviluppare un progetto integrato di promozione turistica dell’intero territorio irpino, potendo far leva sulla grande capacità di attrazione che gli stessi eventi hanno dimostrato negli anni di poter generare”. Infine non dimentichiamo che Ariano folk Festival è uno dei più longevi del nostro territorio. Basti pensare che la prima edizione si è svolta nel 1996. Quest’anno, a riprova di quanto detto, il cartellone è straordinario. Sia per gli artisti italiani che stranieri. Iniziamo da questi ultimi. Uno dei nomi più interessanti è Hollie Cook, giovane cantante (figlia di Paul Cook, batterista dei Sex Pistols) britannica, la cui musica è il risultato di varie influenze: pop, tropical, raggae e dub. Il suo concerto è in programma venerdì 21 agosto in Piazzale Calvario. Altro concerto imperdibile è quello dell’Orchestra Cesaria Evora, previsto per giovedì 20 agosto. La formazione comprende prevalentemente musicisti che hanno accompagnato la cantante di Capo Verde per tutto il mondo, e che si sono riuniti recentemente per il Kriol Jazz Festival di Praia, per rendere omaggio alla musica di Cesaria. Ultimo tra i gruppi e gli artisti internazionali è il duo Calexico, di cui conosciamo alcune esperienze grazie anche alla collaborazione con Vinicio Capossela: il brano “La faccia della luna”, confluito nell’album “Da solo”, e “Polpo d’amor”, che i Calexico hanno aggiunto come bonus track per il mercato italiano di “Carried to die”. Passando all’Italia segnaliamo la presenza dei Mau Mau, veterani della scena ethno-rock e indipendente del nostro paese. La band nasce nel 1991, ha vinto il premio Tenco con il primo album “Sauta Rebel” e oggi non solo è attiva ma sta lavorando a un nuovo progetto musicale (il concerto è in cartellone giovedì 20 agosto in Piazzale Calvario).

Il programma in dettaglio si può consultare qui. Info sui biglietti qui.