Con Pietro Adragna, al V-Accordion Festival 2011 vince l’Italia

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Vincitori V-Accordion Festival 2011

E’ l’italiano Pietro Adragna il vincitore del 5/o V-Accordion Festival 2011, il Festival Internazionale della Fisarmonica Digitale. La finale mondiale si è svolta, lo scorso sabato 22 ottobre, nella gremitissima sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica di Roma. La V- Accordion, strumento concepito dalla Roland che da anni si fa promotrice in tutto il mondo di manifestazioni ad esso dedicate, è stata la protagonista assoluta di una competizione che ha visto concorrere ben 14 differenti nazioni. Adragna ha avuto la meglio sugli altri 13 concorrenti che provenivano da Inghilterra, Germania, Danimarca, Stati Uniti, Ungheria, Brasile, Canada, Spagna, Russia, Francia, Olanda, Giappone e Cina. I finalisti si sono cimentati in repertori tra i più diversificati e sono stati votati secondo un giudizio che assegnava il voto alla migliore capacità tecnica, interpretazione musicale e capacità di sfruttamento delle potenzialità del particolare tipo di fisarmonica.

La giuria internazionale, composta tra gli esponenti più qualificati del settore – Raymond Bodell (Francia), Sam Falcetti (Stati Uniti), Joseph Macerollo (Canada), Kimmo Mattila (Finlandia), Graham Laurie (Inghilterra), Andreas Nebl (Germania) – ha attribuito al fisarmonicista italiano 166,4 punti. Sul podio anche il tedesco Matthias Matzke (165,8) e la cinese Qi Ma (164,0). Quest’ultima si è anche aggiudicata il premio The Ronald Lankford Award, assegnato da una giuria di giornalisti composta da Lorenzo Tozzi, Pietro Acquafredda, Filippo Michelangeli, Gabriele Antonucci e Giovanni Pirri.

Ad aprire la serata sono stati i Fratelli Guglielmi: Alessandro e Gabriele, musicisti prodigio di solo 9 e 11 anni, hanno dato immediatamente prova del loro straordinario talento e della loro simpatia interpretando un complesso repertorio di musica colta per organetto. Sul palcoscenico si sono esibiti anche i Si Taranta, gruppo folcloristico dell’Italia centro-meridionale che ha trascinato gli spettatori alla scoperta del ballo popolare, sulle note della V-Accordion suonata dal fisarmonicista di fama internazionale Danilo Di Paolonicola. La manifestazione è stata presentata dall’attrice e cantante Mascia Foschi, anche protagonista di quattro interventi vocali sulla storia del tango accompagnati da Sergio Scappini. Premio speciale anche per Viatcheslav Semionov per la migliore composizione per V-Accordion.

Con la manifestazione di sabato scorso la Roland Europe vuole contribuire ad espandere ulteriormente l’immagine della fisarmonica digitale V-Accordion nel panorama musicale internazionale. Soddisfatto il presidente dell’azienda, Alfredo Maroni: “Sono felice perché, sul palco, ho visto tanti giovani suonare la nostra fisarmonica che non può e non vuole sostituire quella tradizionale, ma che ha tante sonorità da utilizzare. Ringrazio il Maestro Sergio Scappini, primo fisarmonicista professionista che ha creduto in questo strumento, e il Maestro Danilo Di Paolonicola. Con loro abbiamo lavorato abbiamo lavorato su questo strumento e siamo arrivati al livello che avete potuto ascoltare stasera. La nostra è una ditta con cuore giapponese e sviluppo italiano. Abbiamo raggiunto risultati soddisfacenti”.

Positivo è il commento anche del direttore del marketing, Luigi Bruti: “La nostra è una fisarmonica con molteplici suoni. Grazie anche alla miniaturizzazione dell’elettronica vogliamo arrivare anche ai giovanissimi. Il prossimo gennaio presenteremo a Los Angeles una fisarmonica per bambini”.

L’appuntamento con la sesta edizione del V Accordion Festival è invece per il prossimo anno. Sempre all’Auditorium Parco della Musica di Roma.