Con Ethnic Project, Di Paolonicola accende il IV S&M Festival

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concerto Di Paolonicola e gli Ethnic project allo Strumenti&Musica 2011

 

Un ritmo caldo, mediterraneo, fatto di sonorità che spazziano tra il jazz e le musiche etniche e popolari e un quartetto composto dal fisarmonicista Danilo Di Paolonicola e gli Ethnic Project. Si è conclusa così la giornata inaugurale della quarta edizione dello Strumenti&Musica Festival, in programma a Spoleto (Perugia) dal 21 al 28 agosto. E l’esibizione del gruppo abbruzzese in Piazza Garibaldi non è stata altro che la somma più degna per chiudere la giornata inaugurale dedicata alla memoria storica e popolare che sopravvive al tempo attraverso la musica e i ricordi. Ecco, allora, che le piazze principali e le vie del centro storico spoletino si sono riempite sin dal mattino dei stornellatori che, in “Canta’ a disfida” – giunta alla XI edizione -, si sono sfidati a colpi di rime fra trattori, auto e moto d’epoca e gli animali da fattoria, facendo conoscere agli spoletini usanze in parte dimenticate, itinerari musicali abbandonati e riscoperti attraverso il seminario “Umbria tradizioni in cammino”, a cura dell’associazione culturale Sonidumbra.

Questo viaggio nella memoria è proseguito nel pomeriggio con il concerto in Piazza del Mercato della stessa associazione attraverso la voce di Barbara Bucci. Una piazza tornata ai vecchi lustri grazie a “Spoleto Come Eravamo”, manifestazione parallela dello S&M Festival che vi ha ricreato il mercato come un tempo richiamando gli antichi usi e costumi del passato, anche attraverso una mostra delle foto ricordo di tanti spoletini. E tra i tanti spoletini non poteva non essere ricordato il più illustre: l’attore Alberto Talegalli in un omaggio presso la biblioteca comunale.
Nel tardo pomeriggio è stata poi la musica a tornare padrona della scena con il concerto del Trio de la Sombra che ha trasformato Piazza della Libertà in una milonga e quello del Di Paolonicola Group, già citato.
In omaggio allo Strumenti&Musica Festival, inoltre, è stata realizzata un’esposizione delle più belle fisarmoniche di un tempo lungo le vie del Centro.

Archiviata la giornata di apertura, il Festival entrerà ora nel vivo con il concorso internazionale per fisarmonicisti ed ensamble, che inizierà al Teatro Caio Melisso di Spoleto venerdì 26 agosto alle 16:00 e alle 21:00. Parallelamente i giovani artisti italiani si sfideranno nella selezione dei candidati italiani che parteciperanno, con borsa di studio offerta dall’Associazione Culturale Italian Accordion Culture, alla 64a Coupe Mondiale CIA (IMC-UNESCO), che si terrà a Shaghai il prossimo ottobre.
Venerdì poi, lo S&M uscirà nuovamente dal teatro con l’aperitivo concerto (ore 18) del duo jazz Spaccarotella e La Neve (fisarmonica e Sax) presso il Bar Fratelli Farroni, in Piazza Garibaldi e con l’esibizione, nella suggestiva cornice del Castello di Pissignano alto, del Campione del Mondo di Fisarmonica Peter Maric (ore 21).

Sabato 27 al Teatro Caio Melisso proseguiranno le audizioni a porte aperte (ore 16.00 e ore 21.00), al termine si potrà assistere gratuitamente alla presentazione della V-Accordion Roland. Da non perdere, invece, domenica 28 agosto, il gran finale con il suggestivo concerto di tango “Omaggio Astor Piazzolla” di Cesare Chiacchiaretta con bandoneon, chitarra, violino, pianoforte ed una coppia di ballerini che danzerà sulle magiche musiche argentine (Teatro Caio Melisso, ore 21.30). In quell’occasione il bandoneonista riceverà riceverà il premio “Astor Piazzolla” assegnato da Strumenti&Musica e Aldo Pagani, editore dello stesso Piazzolla. Durante la serata, inoltre, si conosceranno i vincitori delle categorie partecipanti al concorso e i nomi dei ragazzi che rappresenteranno l’Italia alla Coupe Mondiale cinese.