27° Festival degli Appennini – Canti della montagna, alpini e popolari

Questa suggestiva riflessione porta la firma del M° Mauro Pedrotti, direttore del mitico coro della SAT di Trento, le cui note riecheggiano ancora nella fantasia e nei ricordi degli appassionati che da 27 anni gremiscono la Cattedrale S. Maria Assunta di Montalto Marche, per ascoltare il meglio della coralità popolare, proposto annualmente dal coro “La Cordata” con l’organizzazione del Festival degli Appennini. I canti eseguiti narrano per lo più di vicende umane dolorose legate al duro lavoro ed alla guerra, ma anche di situazioni gioiose come le antiche feste del grano e della vendemmia, i corteggiamenti, le serenate ed i grandi sentimenti: “Doman l’è festa… G’ho la morosa da ndà à trovà… Amè la tera me diseva el nono… Se la Julia non fese ritorno… Che dolceza nela voze de me mama… La me cantava… Ndormenzete Popin e quando insieme s’arivava al capitel… La pregava pian pianin e a la fin la me diseva… Ve saludo Madonina…Steme ben!” I canti popolari e i canti di ispirazione popolare sono autentici quadretti di musica e poesia frutto del paziente e qualificato lavoro di ricerca di etnomusicologi, il compito di rielaborarli ed armonizzarli è generalmente affidato a musicisti raffinati nel gusto musicale, mentre ai cori spetta il passaggio finale di restituirli al popolo con il canto, nella maniera più qualificata. Per questa edizione, l’esecuzione è affidata alle seguenti prestigiose formazioni corali:
Coro “La Cordata” – Montalto Marche – Direttore M° Patrizio Paci
Coro “Pasubio” – Vallarsa (Trento) – Direttore M° Ivan Cobbe
Coro “Aqua ciara” – Recoaro Terme (Vicenza) – Direttore M° Franco Zini