Le stagioni dipinte su una partitura
Ruggiero Mascellino, “The Seasons”
Un mood crepuscolare, dallo spirito impressionista, con alcuni slanci di solarità espressiva, attraverso cui si narrano e descrivono i dodici mesi dell’anno in musica. The Seasons è la nuova opera discografica concepita dal sensibile fisarmonicista, pianista, tastierista, compositore e arrangiatore Ruggiero Mascellino. Al suo fianco, in questa avventura, Manfredi Tumminello alla chitarra, Marco Spinella al basso, Gabriele Palumbo alla batteria e alle percussioni e gli ospiti Gaspare Palazzolo al sax soprano (in May, September e October), Orazio Maugeri al sax alto (in August) e Vincenzo Mancuso alla chitarra (in October), sei eccezionali compagni di viaggio che valorizzano ancor di più il disco. Dodici, proprio come i mesi dell’anno, i brani originali presenti nel CD, tutti scaturiti dalla rigogliosa vena compositiva di Mascellino. Musicista di rara eleganza e profonda sensibilità, Ruggiero Mascellino ha stretto svariate collaborazioni assai significative nel corso della sua trentennale carriera: Fiorella Mannoia, Tosca, Beppe Vessicchio, Sting, Eugenio Bennato, Franco Battiato, Rossana Casale, Tullio De Piscopo, Claudio Baglioni, Elio e Le Storie Tese, Peppe Servillo, Roy Paci, sono solo alcuni dei nomi più blasonati che figurano nel panorama della musica nazionale e internazionale con i quali lui ha lavorato. Migliaia i concerti tenuti in giro per il mondo tra Stati Uniti, Spagna, Cina, Messico, Turchia, Svizzera, Francia, Germania, Brasile, anche grazie alla sua sorprendente poliedricità che gli permette di affrontare generi diversi come la musica colta, il jazz, il pop e la fusion, spesso e volentieri adornati da inebrianti nuance mediterranee che Ruggiero Mascellino ama particolarmente anche per via della sua amata terra: la Sicilia. Da molti anni impegnato nel ruolo di didatta, attualmente è docente di fisarmonica presso il conservatorio “Alessandro Scarlatti” di Palermo. Invece, per quanto concerne la sua attività discografica, il musicista siciliano ha pubblicato oltre trenta album a suo nome, con The Seasons che è appunto la sua nuova creatura. January è una composizione dall’atmosfera filmica, dal mood etereo, a tratti tensivo. L’eloquio di Mascellino (alla fisarmonica) è pregno di caloroso lirismo, intriso di colorazioni melanconiche. Sulla stessa scia emotiva, anche Marco Spinella si esprime attraverso un discorso improvvisativo parco, grondante di sobria cantabilità e senso melodico. Il climax di April è carezzevole, toccante. June trasmette un senso di spensieratezza e gioia, in cui la freschezza interpretativa del quartetto rende il brano assai godibile. Qui il fisarmonicista sussurra note con il mantice come fossero tenui pennellate su tela. Il tema di July è particolarmente evocativo, velatamente avvolto in un senso di mestizia. L’elocuzione (anche qui alla fisarmonica) di Ruggiero Mascellino è intensa, densa di trasporto emotivo, così come l’assolo di Manfredi Tumminello, icastico ed elegante. August si contraddistingue per un groove molto accattivante, trascinante. Orazio Maugeri dà vita a un eloquio verace, ricco di istintiva musicalità e genuinità interpretativa. October, già sin dalle prime misure, crea uno stato di suspense dovuto anche ad alcune ipnotiche intarsiature armoniche. Gaspare Palazzolo dà vita a un solo arioso, dall’imprinting meditativo. L’intro alla fisarmonica di November lascia con il fiato sospeso, in cui Mascellino intesse dinamiche di ottima fattura, in un brano dove il fisarmonicista esegue ogni singola nota ponderandola con grazia e seraficità comunicativa. Ideato durante il durissimo periodo del Lockdown, The Seasons è un disco che ripercorre in note i dodici mesi dell’anno, un album che narra e descrive un vissuto strettamente personale. Un lavoro in cui Ruggiero Mascellino, componendo e arrangiando dodici brani incardinati sull’importanza fondamentale della melodia, fra pop, echi jazzistici, mediterranei e influenze di matrice neoclassica, mette in luce tutta la sua autentica sensibilità nella scrittura e nell’interpretazione, frutto (inoltre) di un melting pot stilistico derivante da una lungo percorso artistico che lo ha visto protagonista spaziando da un genere all’altro con lodevole naturalezza.
(Foto di Flavio Vicari)
Ruggiero Mascellino, The Seasons
Etichetta discografica: Da Vinci Jazz
Anno produzione: 2022