Il mito argentino in un disco “storico”
Quartetto Suarez Paz, "El Alma"
Immaginate il suono di un violino. Ora, pensate al violino nella musica di Astor Piazzolla. Fatto? State sicuramente pensando a Fernando Suarez Paz, il violinista del grande musicista argentino e del suo quintetto, scomparso nel 2020. Ora, aggiungete tre musicisti italiani di grande talento (Cesare Chiacchiaretta, bandoneón; Marco Colacioppo, pianoforte; Enrico Fagone, contrabbasso). Curiosi? Allora, nella vostro archivio non deve mancare assolutamente El Alma: un CD live straordinario, unica registrazione di Fernando Suarez Paz con musicisti italiani (ma… gli italiani sanno suonare la musica di Piazzolla?
Anche se usano un bandoneón cromatico? Ascoltate…), un cimelio discografico prodotto da Da Vinci Classic, che rispetta, ampiamente, i canoni stilistici della musica di Buenos Aires ma con un tocco e un sapore mediterraneo. Il violinista è il Maestro, un mito argentino che si diverte e diventa complice degli altri componenti dialogando, emergendo, sospirando, emozionando, poco importa se sono due aree geografiche diverse,
poco importa che sia un quartetto anziché il mitico quintetto, nulla importa se il tema della Milonga del Angel è affidato al fantastico suono del contrabbasso di Enrico Fagone (primo contrabbasso dell’orchestra della Radio Svizzera Italiana, mica fronzoli…), se il Concierto para quinteto è eseguito in quartetto (manca la chitarra? Colacioppo al pianoforte esegue magistralmente la parte del chitarrista), se il bandoneón non è quello della tradizione argentina (cromatico o diatonico? Arco alla francese o alla tedesca? Clarinetto francese o tedesco? Fisarmonica a piano o a bottoni? Forse bisognerebbe pensare più alla musica e meno ai sistemi); cari lettori, stiamo parlando di un CD che è appena uscito ed è già storia. In esso troverete i soli straordinari e struggenti di Fernando Suarez Paz, le fioriture, le variazioni e le improvvisazioni del bandoneón di Chiacchiaretta, troverete la spinta ritmica del contrabbasso di Fagone e il suono caldo e avvolgente del pianoforte di Colacioppo. Un CD rispettoso, emozionante, degno, originale (inteso in tutte le accezioni del termine), totalizzante. Qualcuno di voi penserà “Ancora Piazzolla???”. Bene, ascoltatelo. Magari si penserà meno alla musica di Piazzolla che deve essere suonata solo dagli argentini (Bach solo dai tedeschi? O Tchaikovsky solo dai russi?), si penserà meno ai sistemi dei bandoneón e finalmente si ascolterà della buona musica senza pregiudizi.
Quartetto Suarez Paz, El Alma
Etichetta discografica: Da Vinci Classic
Anno produzione: 2022