27° Festival “Francesco Bande” – colori e suoni della Sardegna

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27° Festival “Francesco Bande”- Colori e suoni della Sardegna

Canti Voci Musiche e Balli – Sassari,  5 Ottobre 2015 ore 20:30 – Chiesa Sant’Antonio Abate

Ingresso libero

27° Festival Il Circolo culturale folkloristico “Francesco Bande” di Sassari, nato con l’intento di valorizzare e divulgare il folklore sardo in tutte le sue più alte espressioni, organizza, per il 27° anno consecutivo con il patrocinio del Comune di Sassari – Assessorato alla Cultura, un concerto folklorico nel quale si vuole soprattutto rendere omaggio a un personaggio che durante i cinquant’anni della sua vita ha dato lustro alla sua terra, divulgando balletti e musiche della Sardegna, in Italia ed all’estero, rafforzando nei giovani l’amore per le tradizioni.

Francesco Bande iniziò a suonare l’organetto fin da piccolo riprendendo la passione del padre Mario (anch’egli abile organettista) e ponendo le basi per una brillante carriera concertistica che iniziò negli anni ’50. La sua notorietà la si deve alla partecipazione al programma radiofonico della RAI “Il Campanile d’oro” (sfida regionale a carattere nazionale tra gruppi folk e musicisti). Francesco divenne, quindi, un importante divulgatore della tradizione folklorica isolana. Organettista di grande originalità, fu un’immancabile presenza nelle più importanti manifestazioni come “La Cavalcata Sarda” (dove era il Re incontrastato), “Sant’Efisio” a Cagliari ed “Il Redentore” a Nuoro, ma anche nelle varie iniziative musicali nell’isola ed all’estero e veniva sempre chiamato a rappresentare la Sardegna nelle diverse occasioni di rilancio turistico promosse dall’E.S.I.T. (Ente Sardo Industrie Turistiche) e dall’A.A.S.T. (Azienda Autonoma Soggiorno e Turismo).

Inoria Bande - La cavalcata sardaL’edizione 2015 del Festival “Francesco Bande” sarà ospitato nella settecentesca Chiesa di Sant’Antonio Abate di Sassari. In questo particolare e suggestivo contesto il concerto folklorico avrà il seguente tema: “La voce e le sue principali caratteristiche nella musica sarda“. La voce accompagna ogni momento della nostra vita espressa in varie forme: voce solista, canto a cappella, canto polifonico e con accompagnamento strumentale.

Lo spettacolo inizierà alle 20:30 (ingresso libero) e sarà condotto dall’attore Carlo Valle con la direzione artistica dell’etnomusicologa e musicista Inoria Bande, alla quale sarà affidato il compito, come di consueto, dell’apertura della serata. Inoria, reduce dai successi esteri, eseguirà canti religiosi dedicati al mese Mariano e, naturalmente, non mancheranno le esecuzioni delle composizioni del padre che rendono uniche ed indimenticabili le performance della “Scuola dei Bande” (Mario, Francesco e Inoria).

La serata sarà un intenso viaggio culturale attraverso i colori e i suoni espressi dalle vocalità che rappresentano al meglio diverse regioni storiche della Sardegna come Goceano, Logudoro, Anglona e Gallura e si articolerà in diverse proposte musicali. Per la sezione voce e strumento sarà Inoria Bande –  voce solista e organetto diatonico – ad introdurre gli ospiti con musiche religiose e della tradizione. Per la sezione canti a cappella, Matteo Dore da Osilo – voce solista canto logudorese – eseguirà un canto tipico della “gara a chiterra” sa disispirata” – una tipologia esecutiva di origine spagnola che inizialmente era proposta sotto forma di serenata. Per la sezione canti polifonici del Logudoro, il “Coro di Codrongianus”, diretto dalla Maestra Michela Uda e il “Coro Santa Rughe” di Pattada, diretto dal Maestro Giuseppe Fenu, proporranno una serie di esecuzioni tratte dal repertorio sacro e profano. Per la sezione canti a Tasgia Galluresi, il “Coro Gabriel” di Tempo Pausania diretto dal Maestro Nico Bianco, presenterà le sonorità tipiche galluresi fondate su timbriche e registri basate sull’improvvisazione e sulla voce de “lu falsittu” (intonazione acuta che tende ad imitare la voce femminile del soprano).

Nel corso della serata “la voce” sarà espressa ed ulteriormente valorizzata anche attraverso le varie sfumature della poesia di un grande attore comico, Antonio de Curtis in arte Totò, un uomo, un autore, un poeta ricco di sentimenti profondi che saranno proposti con la recitazione de ‘a livella. Con questo esilarante componimento, scritto nel 1964 in dialetto napoletano, il celebre e indimenticabile attore, vuol far capire che in vita possiamo essere, magistrati, nobili, titolati, laureati, netturbini, contadini… ma di fronte alla morte siamo tutti uguali!

Per informazioni

MUSEO DEMOETNOANTROPOLOGICO “FRANCESCO BANDE”

Via Capo d’Oro 14 – Via Francesco Muroni 44 – 07100 Sassari

Tel. Fax: 079 236572 – 366 2541568 – 331 2515292 – 339 3550952

www.museobande.it – info@museobande.it – circolof.bande@gmail.com

PEC: sebastiana.mannu.circolofolkbande@pecpostecloud.it