A Sassari la 37^ edizione del Festival “Francesco Bande”

Giovedì 31 luglio 2025 ore 20:00 - Sala Museo Bande - via Muroni, 44 (ingresso libero)

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Museo Etnografico Francesco BandeL’associazione Circolo Culturale Folkloristico e Museo Etnografico Francesco Bande di Sassari organizza, come ogni anno, l’evento in memoria dell’artista che dedicò i cinquanta anni della propria vita a divulgare, salvaguardare e valorizzare la musica tradizionale sarda in Italia e fuori dai confini nazionali. Una figura, quella del fisarmonicista/cantante, tuttora particolarmente apprezzata e alla quale la città ha dedicato una piazza nel quartiere Sant’Orsola Nord, un bus dell’ATP, l’associazione e il Museo omonimo.

Nei suoi trentasette anni di storia, il sodalizio, guidato dal direttore artistico Inoria Bande, si è dimostrato particolarmente attivo nell’organizzazione di corsi di musica tradizionale, corsi di ballo sardo, concerti, convegni, conferenze, mostre etnografiche itineranti e spettacoli ai quali hanno partecipato gruppi folkloristici storici, cori polifonici, musicisti solisti e formazioni strumentali. Francesco Bande è stato un personaggio che ha contribuito, in maniera esponenziale, alla divulgazione della tradizione folklorica isolana, una guida artistica per tanti gruppi quali i Sennori, Osilo, Ittiri, Bonnannaro, Siligo, Simaxis, Bauladu, Santa Teresa Gallura, Maracalagonis, Thiesi, Bultei, Bono, Ploaghe e moltissimi altri. Il musicista, nel periodo compreso tra gli anni ‘Cinquanta e gli Ottanta, è stato una presenza costante nelle feste isolane più rappresentative come quella di Sant’Efisio a Cagliari, la Cavalcata Sarda a Sassari e quella del Redentore a Nuoro. Le sue performance estenuanti riuscivano a coinvolgere il pubblico che lo ascoltava e che riusciva a incantare tramite le proprie esecuzioni canore ricche di sottolineature ritmiche, inviti gutturali dai significati misteriosi, quasi estatici, che culminavano in frenetici impulsi e spinta incalzante per i danzatori.

Museo Etnografico Francesco BandeL’edizione numero trentasette del festival sarà realizzata con il patrocinio e il contributo del Comune di Sassari e della Fondazione di Sardegna. Tra i protagonisti sulla scena, va segnalata la presenza del gruppo Is Froris Enrico Fiori di Oristano, dedicato a un grande esponente del folklore locale, ossia il fondatore, nel 1961, del gruppo folk Città di Oristano. Enrico Fiori, maestro di danza sarda, coreografo e figura di spicco nella storica Sartiglia, fu un instancabile ricercatore e studioso dell’abbigliamento dei cavalieri della famosa giostra equestre e del vestiario tradizionale oristanese, che spicca per i colori vivaci con le gonne e i corpetti rosso corallo e per le bellissime camicie lavorate a motivi floreali a intaglio, abbellite dai bottoni d’oro che vanno a chiudere lo scollo delle stesse, dalle collane in corallo e dagli amuleti porta fortuna noti con la denominazione di su Kokko. Il gruppo is Froris, guidato da Katy Fiori, nipote di Enrico, appassionata cultrice delle tradizioni folkloriche, presenterà uno spaccato dei balli oristanesi che si sviluppano con ritmiche allegre e vivaci molto coinvolgenti.

La manifestazione sarà animata anche dal giovane cantante e chitarrista Matteo Dore di Osilo, reduce dalla partecipazione alla stagione lirica cittadina e dall’etnomusicologo e musicista Gavino Ruggiu, che si renderà protagonista di un viaggio virtuale nella storia della canzone identitaria sassarese.

Concluderà la serata la musicista/cantante Inoria Bande che, con la sua fisarmonica diatonica, proporrà un medley delle composizioni del padre e proietterà alcuni video delle ultime esibizioni di Francesco scomparso nel 1988.

L’associazione si avvarrà, come sempre, della collaborazione di due bravissimi artigiani quali Livio Lai (Lai Creazioni) e Salvatorica Sechi (Intrecci di Sardegna) che esporranno i propri preziosi manufatti.