La Cagnoni introduce sul mercato le innovative voci per fisarmonica HQ 35

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Intervista con Ignazio Sorci dell’azienda “CAGNONI”

HQ 35-voci per fisarmonicheLa Cagnoni, leader nel settore “voci per fisarmoniche”, ha da poco introdotto nel mercato un nuovo tipo di “voci a mano” denominato HQ 35 (High Quality 35); abbiamo incontrato il titolare dell’azienda, Ignazio Sorci, per farci spiegare le principali qualità e le caratteristiche che contraddistinguono tali voci.

La “voce” per fisarmonica, suddivisa in un piastrino di alluminio ed un’ancia in acciaio, è ad oggi realizzata tradizionalmente con forma trapezoidale dell’ancia.
Per offrire al mercato un suono del tutto differente dalle voci in commercio è stata ideata e realizzata una “voce” di forma parallela, peraltro già usata in passato.
La forma parallela ci ha permesso di aumentare la superficie dell’ancia del 20%, di conseguenza la realizzazione dei primi prototipi hanno fatto emergere un miglioramento acustico di circa il 35%. Da qui il nome HQ35.
L’incremento acustico deriva da un aumento della pressione esercitata dall’ancia sulla massa di aria che la attraversa.

Sappiamo che queste nuove voci, dopo essere state adeguatamente testate, sono già equipaggiate negli strumenti di vari artisti che collaborano con l’azienda. Che riscontri state ricevendo?

Siamo veramente soddisfatti delle reazioni dei musicisti; hanno notato immediatamente una dinamica differente dalle tradizionali voci, il suono è più corposo e rispondono immediatamente come se fosse una voce suonata da tanto tempo. È veramente gratificante ricevere visite o telefonate da artisti che dimostrano entusiasmo per questo nuovo prodotto.

cagnoni_300x250-I migliori feedback li riassumo in queste efficaci righe che ci hanno scritto: «Siamo veramente impressionati dal suono …»; «Suonano incredibilmente bene, con il minimo sforzo la voce è subito pronta!».

L’azienda ha una lunga tradizione nel settore; sappiamo che Muzio Cagnoni la fondò nel lontano 1946, unendo il talento creativo e le esperienze maturate a Stradella prima e a Castelfidardo poi: ovvero le due principali “scuole” nella costruzione della fisarmonica. In seguito gli eredi hanno poi proseguito l’attività del fondatore, dando maggior impulso alla ditta, attraverso innovazione tecnologica e ingegnerizzazione avanzata. Attualmente quali sono le “linee guida” e le prospettive della Cagnoni?

Abbiamo investito molto nel formare i giovani ad apprendere tutti i segreti e peculiarità nell’assemblaggio della voce, i nostri esperti di più lungo corso hanno formato al meglio le nuove generazioni trasmettendo tutta la loro conoscenza, creando cosi negli anni un team di giovani dinamici che lavorano con passione, serenità e massima attenzione ai dettagli.
Grazie alle innovazioni tecnologiche che abbiamo apportato sulla realizzazione del semi lavorato, le nostre voci sono ad oggi prodotte con massima precisione e costanza e i nostri assemblatori garantiscono  sempre una voce lavorata perfettamente.
La Cagnoni continuerà ad investire in ricerca e sviluppo ottimizzando al massimo i costi di produzione per garantire ai nostri partner un prodotto competitivo di alta fascia qualitativa.

Come si riesce a far convivere la storica esperienza artigianale – e quindi il significativo patrimonio della tradizione – con l’utilizzo delle moderne tecnologie, mantenendo un’elevata qualità?

Abbiamo sempre cercato di mantenere la grande tradizione nella preparazione della voce, tradizione che ci contraddistingue e sarà sempre alla base dei nostri prodotti; parallelamente però sfruttiamo al massimo la tecnologia più innovativa per essere sempre all’avanguardia e generare un semi lavorato di ottima qualità.