Le recensioni di S&M: DISORDINE – Chiara Raggi

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DISORDINE

Chiara Raggi

Etichetta discografica: Musica di Seta

Anno produzione: 2015

di Donatella Delle Cese

 

DisordineChiara Raggi è una giovane cantante e chitarrista che muove i suoi passi nel pop, lasciandosi influenzare dal jazz.

Nel 2015 vede la luce, per l’etichetta Musica di Seta, Disordine, il lavoro co-prodotto da Dario Chiazzolino e dalla stessa Raggi. Suonano con lei Chiazzolino alla chitarra, Aaron Goldberg al pianoforte, Daniel Bestonzo alle tastiere ed agli effetti elettronici, Ugonna Okegwo al contrabbasso e Lawrence Leathers alla batteria. La Raggi è anche autrice di tutti i brani ed è affiancata, in sei di essi, da Chiazzolino.

Apertura con L’Animale, che è un brano attraente, dai suoni coinvolgenti, che sfociano talvolta nell’urgenza; segue Disordine, che da’ il titolo al lavoro, dal tono simpaticamente impertinente e dall’ empatia di suoni che richiamano con successo al disordine stesso. Amo Amabilmente è un lento raccontarsi, voce leggiadra e strumenti musicali fusi in un unicum equilibrato ed accattivante.
Sette Ore si apre con un ouverture strumentale molto efficace che lascia spazio alla leggiadra voce della Raggi che si alterna a frasi musicali di chitarra elettrica sapientemente dosate. Mentre si viene letteralmente cullati dalla dolcissima Come La Neve, si passa all’altrettanto soave Allo Specchio, i cui momenti salienti vengono sottolineati dalla forza espressiva della chitarra elettrica. Quando C’e’ La Luna si apre con un incalzante brio, che diventa più pacato e soave nel ritornello, come per accompagnare quanto cantato dall’autrice ed esecutrice in merito alla notte ed alle sue riflessioni e sensazioni; uno splendido piano solo di Goldberg regala ulteriore atmosfera al pezzo. Intro di pianoforte per Sorpresa Sia, dolcissimo e quasi sussurrato racconto per voce e musica; vocalizzi introducono a Sabbia e Vento, intensa e delicata.
Orizzonte Blu è deliziosamente ammiccante, mentre Resterà, aperta da un solo di chitarra classica torna ad essere lenta e delicata. Chiusura con Un Solo Tempo, dal ritmo più incalzante ed in cui la voce della
Raggi da’ buona prova delle sue estensioni tonali.

Dopo aver ascoltato i brani, assume ancora più sapore la dedica, in ultima di copertina, da parte dell’esecutrice, per coloro che, come lei, mettono in bottiglia un fulmine ogni giorno.

Buon ascolto.

 

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