Talenti emergenti al Concorso “Don Matteo Colucci” – Città di Fasano

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Si è conclusa con grande successo di critica e di pubblico la dodicesima edizione del Concorso Europeo “Don Matteo Colucci” di Fasano (BR). Il concorso, svoltosi presso l’Hotel Levante di Torre Canne, ha accolto piú di 30 pianisti che si sono esibiti su un grancoda Yamaha della collezione Lazzari. La giuria, presieduta da Rosa Azzaretti (docente di pianoforte presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari) e formata da Filippo Arlia (docente di pianoforte presso il Conservatorio “Tchaikovsky” di Nocera Terinese e Direttore dell’Orchestra Filarmonica della Calabria), Valentina Currenti (docente di pianoforte presso il Conservatorio “Tchaikovsky” di Nocera Terinese), Battista Bia (docente di pianoforte) e Domenico Colucci (Direttore Artistico del concorso), ha assegnato 4 Primi Premi Assoluti e 5 Primi Premi.

I vincitori, che hanno diviso un monte premi di 2.000 euro messo a disposizione dall’Associazione “Don Matteo Colucci”, hanno gareggiato tutti nella giornata di Domenica 20 Ottobre; unica eccezione sono stati i candidati dell’esecuzione pianistica, che hanno sostenuto la prova eliminatoria Sabato 19 Ottobre. Tra tutti i candidati si sono distinti Luciano Iezzoni (I Premio Assoluto con p.ti 100/100 Cat. B), Luigi Borzillo (I Premio Assoluto con p.ti 100/100 Cat. C), Piercarmine Garzillo (I Premio Assoluto con p.ti 100/100 Cat. D), Nico Fuscaldo (I Premio Assoluto con p.ti 100/100 Cat. E), Filippo Garruba e Aurelio Scavo (rispettivamente I Premio con p.ti 96 e 95 Cat. E), Barbaro Sinatra (I Premio con p.ti 95/100 Cat. Jazz). Due ex-aequo invece nella categoria dell’esecuzione pianistica, Marco Leonardi e Maria Teresa Lobianco (entrambi I Premio con p.ti 95/100).

 

Dichiarazioni significative da parte della Presidente di Giuria, la prof. ssa Rosa Azzaretti: “Il Conservatorio di Bari è il piú grande d’Italia, eppure a volte fatica ad accettare realtà importanti come quella di questa competizione. Ho potuto constatare un bellissimo livello ed una professionalità nella gestione dei premi davvero encomiabile da parte della commissione. Il Sud-Italia ha dei talenti straordinari per quanto riguarda il pianoforte”.