Il calendario dei concerti della IUC di Roma nel mese di febbraio

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MicrologusLa musica dell’ “Orlando Furioso” a cinquecento anni dalla prima edizione del poema di Ludovico Ariosto e un omaggio a Erik Satie nel 150° anniversario della nascita sono alcuni degli appuntamenti di spicco della stagione della IUC di Roma a febbraio.

Il 3 febbraio l’ensemble Micrologus in “Le cortesie e le audaci imprese io canto” per festeggiare i cinquecento anni dalla editio princeps dell’ “Orlando furioso”: arie per cantare ottave, barzellette, frottole, madrigali, mottetti, danze della prima metà del Cinquecento, alcune anonime, altre firmate da grandi autori come Arcadelt, Rore, Obrecht, Tromboncino, Cara, Pesenti. È di particolare interesse che alcune di queste composizioni siano l’unica testimonianza di una versione del testo ariostesco precedente l’edizione a stampa.

Il 16 febbraio Antonio Ballista, nelle vesti di pianista e di direttore dei Cameristi del Maggio Musicale Fiorentino, ricorda i 150 anni dalla nascita di Erik Satie. Ballista ha impaginato come sempre un programma divertente, originale e acuto, imperniato sulla musica del festeggiato ma anche su quella di Stravinsky e Debussy e dei più giovani Poulenc, Milhaud e Tailleferre, a testimonianza dell’enorme ascendente che Satie ebbe sulle generazioni successive.

E inoltre Angela Hewitt (2 e 3 febbraio), il Quartetto di Cremona che prosegue l’integrale beethoveniana (13 febbraio) e Nicola Benedetti (27 febbraio).

 

CALENDARIO DEI CONCERTI

  • Martedì 2 febbraio – Angela Hewitt

Grande attesa per Angela Hewitt, beniamina del pubblico di Roma e in particolare dell’Aula Magna. Considerata in tutto il mondo una delle migliori interpreti di Bach al pianoforte, ha il dono di rendere facile e immediato l’ascolto di questo sommo e complesso compositore, grazie alla chiarezza che dà a ogni singola nota del contrappunto e alla quasi danzante vivacità ritmica. Inutile dire che Bach è ben rappresentato nel suo concerto. Ma la pianista canadese eccelle in un repertorio molto più ampio, di cui dà un saggio in alcune Sonate di Domenico Scarlatti e nella Sonata “Les Adieux” di Beethoven.

 

  • Mercoledì 3 febbraio, ore 11.00 – Musica Pourparler: Angela Hewitt

Gli stessi autori – Bach, Scarlatti e Beethoven – che saranno eseguiti al suo concerto della sera precedente sono al centro di questo incontro informale di Angela Hewitt con il pubblico. La grande pianista canadese ha già partecipato qualche anno fa a “Musica Pourparler” e in quell’occasione ha affascinato il pubblico – composto in prevalenza da studenti – non solo suonando ma anche rispondendo amichevolmente e spigliatamente alle domande che le venivano poste. Questo mix assicura che il successo di allora si ripeterà anche questa volta.

 

  • Sabato 6 febbraio – Micrologus: i 500 anni dell’Orlando Fuioso

Micrologus, ensemble italiano specializzato nell’esecuzione della musica medioevale e rinascimentale, porta all’Aula Magna un suo nuovo progetto intitolato “Le cortesie e le audaci imprese io canto”: un’immersione nella musica del tempo dell’Orlando Furioso, in occasione dei cinquecento anni dalla prima edizione del poema di Ariosto. In programma arie per cantare ottave, barzellette, frottole, madrigali, mottetti, danze della prima metà del Cinquecento, alcune anonime, altre firmate da grandi autori come Arcadelt, Després, Obrecht, Rore, Tromboncino, Cara, Pesenti. È di particolare interesse che alcune di queste composizioni siano l’unica testimonianza di una versione del testo ariostesco precedente l’edizione a stampa.

Fondato nel 1984, Micrologus è stato tra i primi in Italia a contribuire alla riscoperta della musica dei secoli XI-XVI e dello spirito autentico con cui eseguirla, basandosi sugli studi e le idee dei più importanti musicologi italiani e internazionali. Si è fatto conoscere attraverso la partecipazione a numerosi festival di musica antica e le sue incisioni, premiate con due “Diapason d’Or de l’Année”, “The Best of 2000 Award” di Goldberg e “Biggest Surprise” dal Boston Globe.

 

  • Sabato 13 febbraio – Quartetto di Cremona

Per il sesto appuntamento del ciclo “Esplorando Beethoven” il Quartetto di Cremona esegue l’op. 18 n. 2 e l’op. 59 n. 1 del grande Maestro di Bonn. Questo gruppo italiano è ormai uno dei più affermati quartetti in campo internazionale. Ecco quel che ne dice la stampa specializzata: “Emana un’energia e uno slancio fenomenali… un’interpretazione irresistibile” BBC Music Magazine, “Un ensemble formidabile” International Record Review.

 

  • Martedì 16 febbraio – Ballista / Windsor / Cameristi del Maggio Musicale Fiorentino

Centocinquant’anni fa, nel 1866, nasceva Erik Satie, musicista irriverente e paradossale, che piuttosto che farsi contaminare dal conformismo e dall’accademismo preferì guadagnarsi da vivere suonando il pianoforte nei locali notturni. I suoi pezzi, spesso di brevità fulminante, sembravano quasi degli scherzi o delle battute di spirito, ma in realtà precorrevano la modernità e anticipavano le poetiche del surrealismo, del dadaismo, dell’arte povera e dell’aleatorietà. Antonio Ballista ha ideato un programma imperniato sulla sua musica ma anche su quella dei suoi amici Stravinsky e Debussy e dei più giovani Poulenc, Milhaud e Tailleferre, a testimonianza dell’enorme ascendente che Satie ebbe sulle generazioni successive. Accanto a Ballista, il soprano Lorna Windsor e i Cameristi del Maggio Musicale Fiorentino.

 

  • Sabato 27 febbraio – Duo Benedetti / Grynyuk

Giovane, famosa e brillante, Nicola Benedetti è una violinista scozzese di origine italiana, come indica inequivocabilmente il nome. È diventata molto popolare per aver eseguito En Aranjuez con tu amor insieme ad Andrea Bocelli in un grande concerto al Central Park di New York, pubblicato anche in cd e dvd. Da allora ha avuto altre grandi affermazioni: ha suonato con la New York Philharmonic, con la London Symphony diretta da Gergiev, con la Israel Philharmonic diretta da Mehta e ha vinto per due volte il “Classical British Awards” come miglior artista donna. Ha debuttato a Roma nel 2013 all’Aula Magna, dove ora torna per suonare musiche di Beethoven, Szymanowski ed Elgar insieme al suo abituale partner al pianoforte, il bravissimo Alexei Grynyuk.

 

(il martedì i concerti iniziano alle 20.30, il sabato alle 17.30)

 

BIGLIETTI: Interi: da €15 a 25 (ridotti da €12 a 20) – Giovani: under 30 € 8, under 18 € 5

 

INFORMAZIONI PER IL PUBBLICO: Istituzione Universitaria dei Concerti

tel. 06 3610051-2  –  fax: 06 36001511

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Mauro Mariani

Ufficio Stampa dell’Istituzione Universitaria dei Concerti

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